Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Grimaldi apre il Graduate Program

NAPOLI – Dopo il successo registrato quest’anno, il Gruppo Grimaldi lancia la seconda edizione del Grimaldi Graduate Program, un percorso retribuito di formazione e di inserimento in azienda progettato per brillanti neolaureati e laureandi che desiderano mettere alla prova e potenziare il proprio talento in un contesto professionale dinamico e stimolante.

Il programma è rivolto a giovani che hanno una laurea specialistica o magistrale conseguita negli ultimi 12 mesi con il massimo dei voti, nonché a laureandi, con un’ottima padronanza della lingua inglese. Si può scegliere tra quattro diversi percorsi di formazione e inserimento; Amministrazione, Finanza e Controllo; Sales & Operations; IT / Cyber Security; Engineering. Il percorso selezionato dovrà risultare compatibile con il titolo di studio di cui si è in possesso (o che si sta per conseguire).

I candidati selezionati saranno coinvolti per 12 mesi in un programma che prevede l’affiancamento dei manager dell’azienda e la possibilità di ricoprire diversi ruoli attraverso ben tre job rotation: un percorso pensato per favorire lo sviluppo del talento ed il raggiungimento dell’autonomia nel ruolo ricoperto, attraverso una formazione completa sul posto di lavoro che punta a sviluppare sia competenze relazionali (soft skills) sia competenze tecniche (hard skills).

È possibile presentare la propria candidatura per il prossimo Grimaldi Graduate Program accedendo al portale Lavora Con Noi del Gruppo Grimaldi e selezionando la sezione “Personale di Terra”. Insieme al curriculum vitae, è necessario allegare una lettera di presentazione, nella quale va specificato il percorso prescelto tra i quattro disponibili. 

Il termine ultimo per l’invio delle domande di partecipazione è il 31 gennaio 2024, mentre gli inserimenti in azienda sono previsti a partire dal mese di febbraio del prossimo anno.

Pubblicato il
13 Dicembre 2023
Ultima modifica
14 Dicembre 2023 - ora: 17:27

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio