VENEZIA – L’anno appena trascorso si è concluso con una novità molto importante per il mondo dello shipping veneziano e nazionale che tante e complesse sfide sta affrontando: tra cui la definizione del porto regolato ed operatività in H24, con l’avvento del MoSE, il ripristino dei pescaggi nei canali portuali, la ripresa del traffico passeggeri, la rimodulazione delle aree portuali, lo sviluppo del porto di Chioggia.
La novità è che le due associazioni di agenti raccomandatari e mediatori marittimi rappresentate da Assoagenti Veneto, (presidente Michele Gallo) e AAMM, (presidente Chiara Bottazzo) il 19 dicembre scorso hanno dato vita ad una nuova associazione, ASAMAR VENETO – Associazione Agenti Raccomandatari e Mediatori Marittimi del Veneto alla quale hanno aderito gli associati di entrambe le categorie. “Dopo 15 anni – dice una nota – sono maturati i presupposti per poter sviluppare nuove e comuni progettualità sfidanti, esprimendo la loro sintesi nella presidente avvocato Anna Carnielli, nominata dall’assemblea del 19 dicembre.
ASAMAR VENETO aderisce a Federagenti. Chiara Bottazzo e Michele Gallo, già presidenti delle rispettive associazioni, avranno il ruolo di vice presidenti operativi, sostenendo un percorso di creazione di nuovo valore per la categoria ed il territorio.
La presidente Carnielli, avvocato marittimista e presidente del Propeller Club Port of Venice – continua la nota – ben conosce le dinamiche complesse della professione di Raccomandatario Marittimo essendo abilitata all’esercizio di questa professione dal 2003.
Il segnale è forte: “Venezia è compatta e si sta organizzando per orizzonti medio-lunghi con l’obiettivo di esprimere al meglio e con un’unica voce il proprio potenziale inespresso, sia verso il mercato che le Istituzioni”.