Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

L’idrogeno come fonte primaria

GENOVA – Domani, giovedì 4 aprile alle 11, avrà luogo un webinar sui temi dello sviluppo dell’idrogeno come fonte energetica primaria.

La Banca Europea dell’Idrogeno – riferisce ATA – è il catalizzatore che guida l’Europa verso un futuro a idrogeno. Progettata per sostenere gli investimenti nella produzione sostenibile di idrogeno e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili russi, è una pietra miliare nella ricerca della neutralità climatica dell’Europa entro il 2050. Con l’obiettivo di produrre internamente 10 milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile entro il 2030 e di importarne altri 10 milioni, la Banca Europea è pronto a rimodellare il panorama europeo dell’idrogeno.

Nell’agosto 2023, la Commissione Europea ha avviato la prima asta per la produzione di idrogeno rinnovabile in Europa, finalizzata ad aumentare la produzione di idrogeno rinnovabile in tutto lo Spazio Economico Europeo con un investimento di 800 milioni di euro dal Fondo per l’innovazione. Per la seconda asta, la Commissione Europea ha annunciato 2,2 miliardi di euro, destinati a colmare il divario di costo tra l’idrogeno rinnovabile e quello fossile, rendendo l’idrogeno rinnovabile una scelta economicamente più vantaggiosa.

Il webinar anche sul web RENMAD by ATA Insights gratuito intende addentrarsi nell’intricato mondo delle aste per l’idrogeno della Banca Europea e nelle opportunità che essa offre per la realizzazione di importanti progetti nel settore:

• Scoprire le caratteristiche del sistema delle aste per l’idrogeno, comprese le tempistiche che sono cruciali per i risultati della prima asta e per lo svolgimento della seconda.

• Acquisire informazioni indispensabili sui requisiti e sulle strategie per partecipare con successo alle aste per l’idrogeno, in modo che i vostri progetti siano più avanti rispetto alla concorrenza.

• Cogliere le ripercussioni delle aste sul mercato italiano e le opportunità di crescita della filiera locale.

• Comprendere come la Banca Europea dell’Idrogeno stia influenzando ogni settore dell’industria dell’idrogeno rinnovabile, creando nuovi mercati, facilitando le importazioni e sfruttando i finanziamenti pubblici e privati.

I posti sono limitati, quindi gli interessati possono prenotare in: https://bit.ly/3Pwpkgu.

Pubblicato il
3 Aprile 2024
Ultima modifica
5 Aprile 2024 - ora: 10:30

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio