Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Da miniera a parco fotovoltaico

LIPSIA – Il sole magari è meno forte che in Italia, ma  quanto pare basta ed avanza anche in Germania. Nel cuore dell’Europa, su un terreno un tempo occupato da una miniera di carbone, ora si erge il Witznitz Energy Park, il parco fotovoltaico più grande del continente. Inaugurato nel 2024, questo impianto non solo testimonia la resilienza del settore fotovoltaico europeo alle recenti tensioni commerciali, ma rappresenta anche un significativo avanzamento nella transizione energetica.

Questo impianto – riferisce GreenMe – ha una capacità impressionante di 605 MW e si estende su un’area di 500 ettari. Conosciuto come Witznitz Energy Park, è stato sviluppato da MOVE ON Energy per conto di Hansainvest Real Assets, e Shell Energy Europe si è assicurata la produzione elettrica per i prossimi quindici anni.

Il Witznitz Energy Park ha superato il precedente record detenuto dall’impianto fotovoltaico Francisco Pizarro in Spagna, che aveva una potenza di 553 MW. 👤 Christoph Lüken, amministratore delegato di Hansainvest Real Assets, ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel contesto attuale di mercato e ha espresso gratitudine verso i partner che hanno contribuito al suo completamento. L’impianto non solo segna un nuovo primato, ma è anche un simbolo del progresso verso la decarbonizzazione e la transizione energetica.

Situato a circa 30 chilometri a sud di Lipsia, il progetto include iniziative di rivitalizzazione dell’area, come la creazione di piste ciclabili e ciclopedonali di 13 chilometri e relative aree di sosta, che integrano la produzione energetica con il rinnovo del territorio. Il sito sarà utilizzato per testare l’agricoltura compatibile sotto i pannelli solari. 

Pubblicato il
17 Aprile 2024
Ultima modifica
18 Aprile 2024 - ora: 17:06

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora