LIVORNO – Nella sede della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno il convegno “La riforma del Codice dell’Unione. Prospettive e riflessi sull’attività doganale”, organizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) per la Toscana e l’Umbria e dalla CCIAA, in collaborazione con il Consiglio Territoriale degli Spedizionieri Doganali della Toscana e Umbria.
Obiettivo del convegno – sottolinea l’AGD – è stato quello di fornire ai numerosi partecipanti intervenuti, circa un centinaio, una panoramica chiara e concisa sulla riforma del sistema doganale dell’Unione europea, attraverso un’analisi approfondita delle modifiche apportate, delle novità più rilevanti, dei benefici e delle responsabilità per gli operatori economici, del ruolo e delle responsabilità delle autorità doganali, nonché del loro interfacciarsi con la istituenda autorità doganale europea.
I lavori sono stati introdotti dal presidente della Camera di Commercio Riccardo Breda, dalla deputata e capogruppo in Commissione Lavoro onorevole Chiara Tenerini, dal direttore territoriale ADM per la Toscana e l’Umbria 👤 Davide Bellosi e dal presidente del Consiglio territoriale degli spedizionieri doganali della Toscana e Umbria Maurizio Macera.
A seguire, moderate da Alberto Siniscalchi della Direzione territoriale ADM per la Toscana e l’Umbria, le relazioni tecniche di: Gaetano Sassone, funzionario della medesima Direzione, sulla nuova autorità doganale europea al centro della riforma del codice doganale dell’Unione Europea; Stefano Rigato, spedizioniere doganale, sul ruolo dei doganalisti previsto nel nuovo codice.
A conclusione della mattinata si è tenuta una tavola rotonda con quattro importanti aziende del territorio toscano sugli aspetti pratici e operativi che coinvolgeranno il modus operandi sia delle autorità doganali che degli operatori economici. Sono intervenuti Michele Roccabianca di Banfi S.r.l., Pierluca Rossi di Hillebrand Gori Italy S.r.l., Paolo Farci di Nuovo Pignone S.r.l. e Alberto Bartolozzi di Savino del Bene S.p.A.
🗣️ “L’evento di oggi – ha dichiarato il direttore Bellosi – si inserisce all’interno del Protocollo di intesa siglato lo scorso febbraio tra la Direzione territoriale ADM per la Toscana e l’Umbria e la CCIAA della Maremma e del Tirreno, che prevede incontri di approfondimento in materia doganale e il rafforzamento di strumenti di dialogo e collaborazione tra i due enti per offrire maggiore supporto alle aziende del territorio. Livorno è al centro delle strategie di sviluppo dell’Agenzia, anche da un punto di vista degli investimenti e delle dotazioni strumentali che ADM sta incrementando per affinare le attività di contrasto agli illeciti”.
