Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A GIN superchiatta semi-sommergibile

Nella foto: “Arcalupa” con sopra uno scavo nudo da allestire.

GENOVA – Il gruppo Genova Industrie Navali ha concluso, attraverso la neonata controllata al 100% GIN Maritime Operations, l’acquisizione della submersible barge (chiatta sommergibile) “Arcalupa” e muove un importante passo verso il rafforzamento e l’ampliamento delle sue attività nel settore della cantieristica navale e dell’impiantistica industriale, consolidando ulteriormente la sua posizione tra i leder di mercato. 

“Arcalupa”, la cui gestione tecnica e commerciale verrà affidata alla società di ship management K-Ships, rappresenta un’innovazione nel campo delle operazioni marittime, essendo dotata di una duplice funzionalità che le consente di operare sia come mezzo di trasporto, sia come piattaforma per il varo e l’alaggio di megastrutture da banchine portuali e da aree di cantiere con specchio acqueo. Certificata in classe ABS + A1 per il trasporto di carichi eccezionali,  vanta una capacità di carico di 14.000 tonnellate e una portata del ponte di coperta di 30 tonnellate per metro quadrato.

Costruita nel 2020 negli stabilimenti Cimolai, “Arcalupa” è una chiatta semi sommergibile che vanta eccezionali dimensioni, circa il 60% in più delle chiatte standard, con un peso di 3.800 tonnellate, che raggiunge le 4.200 tonnellate con le torri di galleggiamento, 127,2 metri di lunghezza, 31,5 metri di larghezza e 6,5 metri di altezza; caratteristiche che le consentono di distinguersi per la sua flessibilità e multifunzionalità. Grazie all’installazione di apposite torri di galleggiamento, inoltre è possibile sommergere la coperta fino a 6,5 metri con un pescaggio massimo di 13 metri, trasformandola in un bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate, una caratteristica unica che estende enormemente il suo campo di applicazione.

🗣️ «L’acquisizione di Arcalupa non rappresenta solo l’introduzione di un asset strategico al portafoglio del Gruppo Genova Industrie Navali – dice il presidente di GIN Maritime Operations, 👤 Aldo Negrima anche un significativo passo avanti nella nostra visione di sviluppo, consentendo al Gruppo di aprire nuove strade nell’ambito delle operazioni marittime-industriali e dell’ingegneria al servizio della logistica».

Pubblicato il
20 Aprile 2024
Ultima modifica
23 Aprile 2024 - ora: 16:18

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio