Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Barman di Bordo, lavoro da Vip

GENOVA – Regione Liguria, Accademia Italiana della Marina Mercantile e Costa Crociere presentano il primo corso di formazione per “Barman di Bordo”. Realizzato attraverso il Fondo Sociale Europeo, il corso è gratuito ed è finalizzato alla formazione di nuovi barman da assumere come personale di bordo della flotta di Costa Crociere.

Si tratta di una vera e propria novità nell’offerta formativa della compagnia italiana, proposta per la prima volta proprio in Liguria, che si conferma così come la regione per eccellenza della blue-economy.

La durata complessiva del percorso formativo per “Barman di Bordo” è di 600 ore, suddivise tra 420 ore di lezioni in aula, che si terranno presso il centro di formazione di Villa Figoli des Geneys, ad Arenzano (Genova), e 180 ore di stage retribuito a bordo delle navi della compagnia italiana.

I posti a disposizione sono in tutto 15, destinati a disoccupati, persone in stato di non occupazione o inattivi, che siano cittadini comunitari o extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità, maggiorenni, con priorità per i residenti o domiciliati in Liguria.

Le informazioni relative al corso e i moduli necessari per iscriversi alle selezioni sono disponibili sul sito web dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile https://accademiamarinamercantile.it/ammissione-ai-corsi/barman-di-bordo-ed-2024/ e sul sito web di Costa dedicato alla ricerca di personale https://career.costacrociere.it/academy/2024/barman-di-bordo/.

La chiusura del bando è prevista il 7 maggio 2024. I primi quindici candidati che supereranno le prove di selezione saranno ammessi al corso di formazione. Costa Crociere si impegna ad assumere almeno il 60% delle persone che completeranno il percorso formativo con esito positivo. Nelle ultime selezioni, la compagnia ha offerto un contratto di lavoro a circa il 95% dei partecipanti che hanno terminato con successo corsi di formazione analoghi per altri profili di bordo.

Pubblicato il
20 Aprile 2024
Ultima modifica
23 Aprile 2024 - ora: 16:00

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio