Vecchio proiettile a Calafuria

Nella cartina: La zona provvisoriamente interdetta.
LIVORNO – A seguito del ritrovamento di un presunto ordigno bellico sott’acqua tra gli scogli di punta Pacchiano in Calabria, una delle zone balneari libere più amate dai livornesi è stata interdetta con un’ordinanza “a scopo cautelativo” della capitaneria di porto.
La sabato è stata anche vietata la navigazione del tratto di mare circostante. l’Ufficio Demanio Marittimo del Comune ha deciso di “interdire in via cautelativa, il transito, la sosta e la permanenza a persone, cose, animali ed a mezzi non autorizzati, nell’area demaniale marittima Punta Pacchiano – Calafuria”.
Nell’avviso, inviato alla sala operativa della Polizia Locale, la Capitaneria ha reso noto di aver individuato, grazie a una segnalazione, un oggetto metallico cilindrico, di circa 20/30 centimetri (appunto un presunto ordigno bellico, probabilmente un vecchio proiettile), adagiato su un fondale di circa 1 metro tra gli scogli di una insenatura, posizione LAT. 43°28’,0941N LONG.010° 20.2238’E. La Capitaneria ha richiesto l’intervento del Nucleo SDAI (Artificieri) La Spezia per eventuale rimozione e brillamento. Nel frattempo per motivi di sicurezza nessuno da sabato si può avvicinare alla zona, nè via mare nè via terra, fino all’operazione di bonifica, che avvenuta due giorni dopo.