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Colombo e l’epopea atlantica

Nella foto: Cristiano Bettini e il presidente ATENA Giovanni Giustiniano.

LIVORNO – Molti studenti delle scuole medie superiori, in particolare dell’Istituto Nautico Cappellini, ma anche molti appassionati di storia navale: così la platea di martedì scorso nella sala con segni del palazzo dei Portuali per l’attesa conferenza dell’ammiraglio-scrittore-studioso Cristiano Bettini sulla navigazione delle caravelle di Cristoforo Colombo che portò alla scoperta (o alla riscoperta) del confine americano. Organizzata nell’ambito delle iniziative culturali di ATENA, l’associazione di tecnica navale, la conferenza ha affrontato, con molti richiami alla cultura dell’epoca ed alle relative conoscenze di navigazione d’altura, non solo il viaggio, ma anche la sua preparazione: con i dubbi, le speranze e anche i sotterfugi e i voli pindarici, che portarono alla grande avventura. L’ammiraglio Bettini, scrittore facondo e sempre molto documentato, ha saputo coinvolgere la sala anche con l’illustrazione degli errori di navigazione e di geografia dell’avventuroso genovese: errori che a volte sommandosi ed annullandosi hanno portato poi al lieto fine dell’arrivo – come Colombo ha creduto per un po’ – addirittura in Cina, ritenendo di aver circumnavigato il globo.

Pubblicato il
7 Dicembre 2024

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