Marta Maggetti, oro olimpico, è “velista dell’anno Fiv”
Il premio della federazione in tandem con Confindustria Nautica
ROMA. Marta Maggetti, atleta sarda, classe ’96, campionessa olimpica nella classe IQ Foil ai Giochi di Parigi 2024 a quasi un quarto di secolo dall’oro di Alessandra Sensini a Sydney: è lei la “velista dell’anno Fiv Stelle della Vela 2025”. L’ha spuntata su un gruppo di atleti comunque tutti di eccezionale valore, che hanno conseguito straordinari risultati sui palcoscenici internazionali. Tant’è vero che nella stessa serata la Federazione Italiana Vela ha consegnato riconoscimenti a 136 velisti italiani che sono riusciti nel corso dell’anno passato a conquistare un podio internazionale: tutti insieme sul palco per un momento senz’altro suggestivo.
“Velista dell’anno Fiv” è il riconoscimento che la Federazione Italiana Vela organizza in tandem con Confindustria Nautica: in questa edizione, con la cerimonia a Roma in quel gioiello che è villa Miani, ha doppiata la boa dei trent’anni, – spiegano gli organizzatori – si rinnova nel nome e nel logo in omaggio alle “Stelle della vela”, acquisendo nuovo slancio dalla partnership forte dei due enti promotori.

Marta Maggetti proclamata “velista dell’anno Fiv” fra il presidente di Confindustria Nautica, Piero Formenti (a sinistra) e il presdente dlla federazione vela, Francesco Ettorre
Questo premio, istituito nel ‘91 per iniziativa di Alberto Acciari, oggi presidente onorario del comitato organizzatore, riporta ogni volta «la centralità della vela nel panorama sportivo italiano – come tengono a sottolineare i promotori dell’evento – celebrandone i più grandi protagonisti e l’orgoglio del sistema Italia alle loro spalle».
Oltre al premio a Marta Maggetti come “velista dell’anno Fiv Stelle della Vela”, la serata è stata l’occasione per consegnare anche altri riconoscimenti. Vediamoli, uno per uno.
Armatore-timoniere dell’anno: Alberto Rossi. Ha «dimostrato, una volta di più, di regatare con classe, rigore e passione, consacrando un percorso di eccellenza costante al massimo livello della vela internazionale».
Barca dell’anno (trofeo Confindustria Nautica): stella d’oro al GS44 P del Cantiere del Pardo. Il presidente Gigi Servidati riceve il premio da Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica: questo premio è «prima di tutto un riconoscimento sportivo» ma è anche – afferma Stella – un «segnale forte della centralità che la cultura del progetto, dell’innovazione e della visione industriale riveste nel sistema nautico italiano». Celebrare le eccellenze che si distinguono sui campi di regata significa «valorizzare un’intera filiera che esprime qualità, talento e leadership a livello globale», ha detto ricordando che questo stesso spirito «ci guida nell’organizzazione del 65° Salone Nautico Internazionale di Genova dal 18 al 23 settembre prossimi». Il Grand Soleil 44 Performance è stato progettato dalla matita di Matteo Polli e realizzato dal Cantiere del Pardo, nel segno di una lunga tradizione sportiva di successi internazionali con «quattro titoli mondiali che non lasciano spazio a dubbi».
Barca dell’Anno (trofeo Confindustria Nautica): stella d’argento all’Ac40 Luna Rossa Prada Pirelli. «L’impiego della tecnologia al servizio della promozione dello sport giovanile e dell’inclusione di genere – viene sottolineato – sintetizzano un progetto simbolo di ispirazione che è già diventato un modello internazionale».
Alla cerimonia hanno preso parte le più alte cariche dello sport italiano: Giovanni Malagò (presidente del Coni), Luca Pancalli (presidente del Comitato Italiano Paralimpico), Marco Mezzaroma (amministratore delegato di Sport e Salute), Claudio Barbaro (sottosegretario al ministero dell’ambiente in rappresentanza del governo), oltre a numerosi esponenti delle istituzioni del mare e dello sport.
La cerimonia è stata condotta da Eleonora Cottarelli, giornalista di Sky Sport, affiancata da Bacci Del Buono di The Boat Show. Ad aprire l’evento davanti a 300 ospiti presenti in sala, Francesco Ettorre (presidente della Federazione Italiana Vela) e Piero Formenti (da pochi giorni al timone di Confindustria Nautica).
I media partner che affiancano il premio “Velista dell’anno Fiv Stelle della Vela 2025”, selezionando in maniera indipendente i finalisti del premio, sono: Barche Magazine, Bolina, Fare Vela, Nautica, Nautica Report, Pressmare, Sailbiz.it, Saily.it, Sport Vela, The International Yachting Media, Vela Italia mare, Velaveneta.it e Zerogradinord.

Foto di gruppo all’iniziativa romana
Francesco Ettorre, presidente Fiv, ha dichiarato: «Questa serata rappresenta per noi molto più di una premiazione: è il momento in cui tutta la vela italiana si ritrova, si riconosce e celebra un anno di impegno, fatica e risultati. Le Stelle della Vela per noi sono rappresentate da tutte le persone che con il loro lavoro, spesso silenzioso, portano il nostro sport sempre più in alto. Abbiamo vissuto una stagione straordinaria, culminata con due ori olimpici che resteranno nella storia». Il presidente ha ringraziato Confindustria Nautica per «la collaborazione sempre più stretta e naturale» ma anche «tutte le persone che ogni giorno, nei circoli e nei campi di regata, tengono viva la passione per la vela».
Piero Formenti, neo-presidente di Confindustria Nautica, ha sottolineato: «Il premio “Velista dell’anno Fiv Stelle della Vela” rappresenta il punto d’incontro ideale tra sport, industria e passione per il mare. La vela è una disciplina sportiva di altissimo livello e uno straordinario strumento di promozione culturale e tecnica del nostro settore». Confindustria Nautica – ha aggiunto – è «orgogliosa di sostenere un evento che premia talento, impegno e visione: valori fondanti della nostra filiera, che rendono l’Italia un punto di riferimento mondiale nella nautica».