L’ “Oscar del design” al Salone nautico internazionale di Genova
La giuria sarà guidata da un nome superstar come Walter De Silva

Salone Nautico Design Innovation Award-2024

Walter De Silva
GENOVA. A guidare la giuria della sesta edizione del Design Innovation Award sarà Walter De Silva, una grande firma fra i designer, uno dei nomi italiani più illustri riconosciuti a livello mondiale: al suo fianco avrà esperti di rango internazionale nei campi della nautica, del design e della cultura. Stiamo parlando di uno specialista che è considerato uno dei maestri del design automobilistico contemporaneo: lecchese, classe ’51, premiato con quella sorta di “Oscar” che è il Compasso d’oro alla Carriera nel 2011, è “ambasciatore dell’eccellenza italiana” nel mondo.
Poco più che ventenne, inizia la carriera al Centro Stile Fiat, nel 1989 è diventato responsabile del design di un marchio iconico come Alfa Romeo; successivamente è passato a Seat, quindi al timone dello stile del gruppo Audi (compreso Seat e Lamborghini) e dal 2007 ha guidato il design del gruppo Volkswagen, concludendo qui la carriera nel 2015, e successivamente fondando un proprio studio indipendente di consulenze nel design.
Il “bello e ben fatto” del made in Italy sono al centro del più prestigioso riconoscimento fra quelli organizzati in Italia nel settore: lo promuovono Confindustria Nautica e il Salone Nautico Internazionale di Genova con l’intendimento di premiare l’eccellenza, la ricerca e l’innovazione nel settore nautico. Sono aperte ufficialmente le candidature, il verdetto è previsto in occasione dell’edizione numero 65 del Salone Nautico Internazionale di Genova. La cerimonia di premiazione si terrà il 19 settembre nel suggestivo scenario di Palazzo Ducale: l’appuntamento – viene puntualizzato – rientra all’interno della giornata dedicata a internazionalizzazione, innovazione e sostenibilità.
Sono in calendario per il 19 settembre appuntamenti sotto il segno della sostenibilità. Il Salone Nautico Internazionale e Confindustria Nautica ne concretizzano l’impegno in alcuni eventi:
- la quarta edizione del “World Yachting Sustainability Forum”, l’iniziativa internazionale promosso da Confindustria Nautica in collaborazione con la rivista International Boat Industry;
- l’ “European Sustainable Boating roundtable” realizzata in collaborazione con Ebi, la federazione nautica europea: il focus quest’anno sarà il commercio internazionale;
- il convegno dedicato ai criteri “Esg” a cura di Confindustria Nautica con la partecipazione di Rina e Bper, dedicato alle sfide e alle opportunità per la nautica sostenibile.
In questo contesto – viene ribadito – il premio pone al centro dell’attenzione quei progetti che meglio interpretano la capacità del comparto nautico di evolversi, innovare e dialogare con i mercati globali, facendo leva su «qualità, ricerca e attenzione alla sostenibilità ambientale».
Dal quartier generale degli organizzatori si tiene a mettere in evidenza che il Design Innovation Award è «diventato in pochi anni un punto di riferimento internazionale per chi disegna il futuro del mare: designer, produttori, pionieri dell’innovazione». Si mette l’accento su «una visione che valorizza progetti d’avanguardia» e, per altro verso, si sottolinea «l’impegno per un design capace di coniugare qualità, tecnica, sostenibilità e bellezza».
Dalla sua prima edizione nel 2020 – viene ribadito – il premio ha registrato una crescita costante: da circa 40 progetti candidati nel primo anno, si è arrivati a una media di oltre 90 progetti presentati nelle edizioni più recenti. A giudizio dei promotori, è questo un aspetto che «testimonia la vitalità del settore e l’interesse sempre maggiore delle aziende verso l’innovazione, il design e la sostenibilità».
Il Premio è aperto a tutte le aziende espositrici, italiane e internazionali, del 65° Salone Nautico Internazionale di Genova. Le candidature si presentano esclusivamente online entro il 5 settembre prossimo, facendosi avanti tramite il modulo disponibile sul sito ufficiale https://salonenautico.com/design-innovation-award/. Dieci le categorie di prodotto in concorso:
- Natanti a vela, a motore o pneumatici (fino a 10 m LH)
- Imbarcazioni a vela (fino a 14 m LH e oltre 14 m LH)
- Imbarcazioni a motore (fino a 14 m LH e oltre 14 m LH)
- Superyacht (oltre 24 m LH)
- Maxi RIB (oltre 10 m LH)
- Multiscafi
- Accessori ed equipaggiamenti
- Elettronica e software di bordo
Completano il quadro tre “premi speciali” dedicati a:
- Innovazione
- Carriera
- Talento: per idee e percorsi imprenditoriali ad alto potenziale.
Nelle edizioni precedenti il Design Innovation Award si è distinto inoltre come trampolino di lancio per realtà emergenti e progetti ad alto contenuto innovativo, contribuendo alla visibilità e allo sviluppo di nuove traiettorie imprenditoriali nel settore nautico. Tra i casi significativi:
- Moi Composites (Politecnico di Milano), insignita del Premio all’Innovazione 2020 con Mambo;
- UniBoat (Università di Bologna), premiata nel 2021 per un progetto universitario altamente sperimentale;
- Ecoracer by nlcomp, che ha portato all’attenzione del pubblico la prima barca da regata costruita in fibra naturale e resina termoplastica riciclabile.
De Silva sottolinea «l’importanza del design, in cui innovazione e qualità progettuale si fondono con sostenibilità e bellezza». Aggiungendo poi: «La costante ricerca della bellezza rappresenta la principale fonte di ispirazione per la realizzazione di opere che prendono vita da un’idea e dall’intelligenza artigianale di designer, ingegneri e tecnici, trasformandosi in autentiche sculture caratterizzate da uno stile senza tempo, che sono l’essenza del Made in Italy». De Silva lo ripete segnalando che «l’eccellenza dell’industria nautica italiana costituisce pertanto un punto di riferimento per la promozione del design italiano e per la diffusione del valore della bellezza nel mondo».
Piero Formenti, presidente di Confindustria Nautica I Saloni Nautici srl, ricorda che il Design Innovation Award è oggi «uno dei momenti più attesi della scena nautica globale»: rappresenta – afferma – un osservatorio privilegiato, anche per via del «ruolo che l’industria nautica italiana ha nel mondo», ed è «una piattaforma autorevole dove si incrociano visioni, linguaggi e tecnologie che plasmeranno il settore negli anni a venire».
Per Marina Stella, direttore Generale di Confindustria Nautica, il Salone Nautico e il Design Innovation Award «condividono la stessa visione: raccontare un settore in continua evoluzione». Il Design Innovation Award premia «chi ha il coraggio di innovare, chi accetta la sfida della sostenibilità e della transizione digitale, chi progetta guardando al futuro» (e si caratterizza «per il legame con uno dei tre appuntamenti mondiali del settore e primo nel Mediterraneo»).
«Oggi il design nautico – sostiene Luisa Bocchietto, architetto e coordinatore del comitato d’indirizzo del premio – rappresenta una vera e propria frontiera culturale, dove sostenibilità, innovazione e identità formale si intrecciano. Il premio è uno strumento per riconoscere e premiare chi sa interpretare i cambiamenti in atto».