Gnv Virgo, prima nave della compagnia alimentata a gnl
Concluse le prove in mare, consegna entro fine anno
GENOVA. Gnv Virgo, la terza unità ro-pax ordinata ai cantieri navali cinesi Guangzhou Shipyard International da parte della compagnia di traghetti del gruppo Msc, ha completato con successo le prove in mare. È il test cruciale, il passaggio indispensabile prima della consegna all’armatore prevista entro fine anno, cioè con un anticipo di 11 mesi rispetto a quanto inizialmente messo in preventivo.
La flotta della compagnia arriverà a «poter contare su 8 nuove unità tra il 2025 e il 2030», tra le quali rientrano Gnv Polaris e Gnv Orion, già operative.
Gnv Virgo – stazza lorda di 52.300 tonnellate, lunga 218 metri e larga quasi 30, più di 420 cabine e una capacità di carico di 1.785 passeggeri e di 2.770 metri lineari – è la prima nave della compagnia alimentata a Gnl. Dal quartier generale flotta si sottolinea che la nave è «dotata di tecnologie ambientali all’avanguardia» che garantiranno «una riduzione delle emissioni di Co2 di oltre il 50% per unità trasportabile rispetto a quelle di precedente generazione».
Al pari di tutte le unità di nuova costruzione, anche Gnv Virgo ha «tutte le predisposizioni per il cold ironing, ossia la connessione tramite una presa alla rete elettrica in banchina, che consente un importante abbattimento delle emissioni, nonché un miglioramento della qualità dell’aria e acustico a livello locale». Si aggiungano che a bordo sono stati installati «sistemi di riduzione catalitica selettiva (Scr) e tecnologie di riciclaggio del calore per soddisfare i requisiti Imo Tier III e Eedi Fase II».