Authority Taranto: non autorizzeremo l’approdo della nave “Drea” in porto
L’altolà è legato al fatto che dall’ex traghetto va rimosso l’amianto
TARANTO. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio «non ha autorizzato e non autorizzerà l’attracco della nave “Drea” presso le banchine del porto di Taranto». L’istituzione portuale tarantina guidata dal commissario straordinario Giovanni Gugliotti lo scandisce con una nota ufficiale sottolineando che intende fare chiarezza «in relazione alle recenti notizie riportate dalla stampa riguardanti la nave “Drea”, ex traghetto di Moby in attesa di bonifica per la rimozione di lastre di amianto».
La decisione è stata assunta – viene spiegato – tenendo «prioritariamente conto delle legittime preoccupazioni espresse dalla comunità locale circa possibili rischi legati alla presenza di amianto».
«Le operazioni di bonifica connesse al traghetto – mette in evidenza la nota dell’Authority tarantina – devono essere effettuate in condizioni di massima tutela e nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza e ambiente». È per questo motivo che l’Autorità di Sistema «conferma, pertanto, la priorità di garantire la salvaguardia della salute pubblica e la protezione dell’ecosistema marino e costiero del territorio jonico».