Assoporti: sull’asse Italia-Florida si rafforzano gli scambi concreti e utili per entrambi

Il tavolo dei relatori con al cemtro il viceministro Edoardo Rixi
GENOVA. L’occasione l’ha data il Salone Nautico Internazionale a Genova, e sarà così anche le prossime volte: i meeting dei gruppo di lavoro creati dall’intesa Italia-Florida si svolgeranno in concomitanza con manifestazioni importanti sia nei porti italiani sia in quelli statunitensi, così «da integrare il lavoro tecnico con la promozione della portualità e della blue economy». A Palazzo San Giorgio, quartier sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, si è concretizzata la collaborazione che per la parte italiana vede la presenza di Assoporti, organizzazione di categoria che raggruppa le istituzioni portuali del nostro Paese, insieme a Assologistica e adesso anche Assiterminal.
Protagonisti il viceministro Edoardo Rixi, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, il contrammiraglio Marco Nobile (Capitaneria di Porto Guardia Costiera) e il presidente dell’Authority genovese Matteo Paroli. A margine, il segretario dei trasporti per lo stato della Florida, Jared Perdue, ha sorvolato in elicottero il porto di Genova: le autorità italiane – viene fatto rilevare – hanno sottolineato «l’importanza strategica dello scalo ligure per i traffici globali, il rafforzamento dei rapporti con gli Stati Uniti, le opportunità legate alla blue economy, nonché i grandi investimenti in corso».
Rixi ha sottolineato che «accogliere a Genova la delegazione della Florida significa rafforzare un legame solido e proiettato al futuro» sotto il segno dell’idea di navigare «insieme verso un futuro di prosperità condivisa». Paroli ha ricordato che l’attenzione della Florida per Genova attesta «la rilevanza internazionale del nostro sistema portuale, al crocevia delle rotte commerciali est-ovest e nord-sud».
Quanto ai tre gruppi di lavoro, nel settore cargo sono stati «condivisi modelli di innovazione e digitalizzazione delle catene logistiche, dalle procedure doganali semplificate alla tracciabilità avanzata delle merci». Nel comparto crociere il dibattito si è concentrato «sulle relazioni porto–città e sulla transizione energetica, con particolare attenzione all’elettrificazione delle banchine e alla gestione sostenibile dei flussi turistici». Per quanto riguarda la formazione, è stato proposto di «avviare un dialogo con università ed enti specializzati per costruire percorsi congiunti in grado di rispondere alle nuove esigenze di competenze digitali, “verdi” e tecnologiche».
«L’incontro di Genova dimostra che non siamo di fronte solo a una dichiarazione d’intenti, ma a un percorso già concreto»: così Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti. «I gruppi – sostiene – stanno producendo scambi di alto valore: dall’innovazione logistica alla sostenibilità crocieristica, fino alla formazione del capitale umano. Italia e Florida possono crescere insieme rafforzando i porti come infrastrutture al servizio delle comunità, sostenibili e competitive a livello globale, creando reti interconnesse ad alto valore aggiunto».