“Summer school” della Normale a Firenze: 50 studenti di 13 Paesi parlano di guerra e pace

Palazzo Strozzi di Firenze
FIRENZE. Il titolo è “War, Peace and the World Order” ed è la prima edizione della “Summer school” che la Classe di scienze politico-sociali della Scuola Normale Superiore organizza a Firenze, a Palazzo Strozzi; protagonisti 50 giovani studiosi da 13 paesi diversi. Se è vero che «il conflitto russo-ucraino e la guerra a Gaza sono i segnali più drammatici della crisi dell’ordine mondiale e del moltiplicarsi di operazioni militari», vale la pena di mettere in evidenza che la “Summer school” intende mettere al centro – è stato detto nella presentazione dell’iniziativa – «gli strumenti per comprendere la natura dei conflitti militari e l’instabilità internazionale» così come per «esplorare le prospettive di pace, i mezzi per la prevenzione e risoluzione dei conflitti e la costruzione della pace».
Sono previsti interventi – spiegano dalla Scuola Normale – di «venti illustri studiosi di relazioni internazionali, politica, economia e movimenti sociali provenienti da istituzioni italiane, europee e statunitensi»: offriranno agli studenti «un quadro delle conoscenze sui questi temi, con un approccio interdisciplinare, affiancato da analisi e testimonianze sui conflitti in corso e sulle pratiche di costruzione della pace».
Tra i relatori Francesca Albanese (“special rapporteur” dell’Onu nei territori palestinesi occupati, online), László Andor (ex commissario europeo agli affari sociali e occupazione e ora segretario generale della Foundation for European Progressive Studies a Bruxelles), Mats Berdal (King’s College di Londra), Paola Caridi (giornalista e autrice di “Hamas, dalla resistenza al regime”), Raul Caruso (Università Cattolica di Milano), Luciana Castellina (ex europarlamentare), Matthew Evangelista (Cornell University), Anna Foa (Università La Sapienza di Roma, autrice di “Il suicidio di Israele”), Mauro Garofalo (Comunità di Sant’Egidio), Dario Guarascio (Università La Sapienza di Roma), Volodymyr Ishchenko (Freie Universität di Berlino), Luca Raineri (Scuola Superiore Sant’Anna), Siri Aas Rustad (Peace Research Institute Oslo), Francesco Strazzari (Scuola Superiore Sant’Anna), Guglielmo Tamburrini (Università Federico II di Napoli), Francesco Vignarca (Rete Italiana Pace e Disarmo), oltre a Donatella della Porta, Mario Pianta e Futura D’Aprile della Scuola Normale Superiore.
È da aggiungere che la “Summer School” – finanziata dal progetto “Merita” del Pnrr – è organizzata dalla Scuola Normale Superiore in collaborazione con il Programma nazionale di dottorato in Studi sulla pace, che è coordinato dalla Università La Sapienza di Roma e con “Runipace”, la Rete delle università italiane per la pace.