Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
IL DOPODOMANI DEL WEB

Al Sant’Anna il faccia a faccia con Raghavan il guru degli ultra-algoritmi

È alla guida delle tecnologie di Google: il ruolo dell’intelligenza artificiale

La platea all’incontro del guru Google Raghavan al Sant’Anna 

PISA. Lui è Prabhakar Raghavan: forse al grande pubblico il suo nome non è conosciuto quanto quello di un qualunque terzino di una squadretta di centroclassifica di serie A eppure stiamo parlando di un guru dell’informatica più avanzata, tant’è che quando lo assunse Yahoo per farne il faro della propria ricerca innovativa  il “Guardian” lo descrisse come “l’arma segreta” per rimettere in piedi un colosso in difficoltà. Adesso è alla testa del reggimento di talenti che si occupa delle tecnologie di Google e se torniamo a parlarne non è per ricordare quando a fine anni ’90 insegnava alla Stanford University di Palo Alto occupandosi di motori di ricerca mentre nell’altro team smanettavano due tipini svegli come i dottorandi Larry Page e Sergey Brin, che in quel periodo stavano cominciando a immaginarsi qualcosa che si sarebbe chiamato “Google”.

Prabhakar Raghavan

Prabhakar Raghavan è considerato tra le figure più autorevoli al mondo nella comunità di quanti si occupano di ricerca di frontiera su algoritmi, web search e intelligenza artificiale: ha alle spalle una carriera di oltre trent’anni tra accademia e industria ed è anche autore di testi accademici di riferimento come “Randomized Algorithms” e “Introduction to Information Retrieval”. Prima del suo attuale incarico in Google, ha ricoperto ruoli di vertice non solo in Yahoo Labs ma anche in Verity e Ibm Research. Stamani, giovedì 2 ottobre, era a Pisa come protagonista dell’evento organizzato nell’aula magna della Scuola Superiore Sant’Anna. Con una missione: provare, davanti a una platea di 150 persone, a dare risposta alla domanda se l’intelligenza artificiale possa diventare o no un valore aggiunto per la ricerca scientifica.

Paolo Farragina

Insieme al rettore dell’istituzione universitaria pisana d’eccellenza, Nicola Vitiello, e al professore Paolo Ferragina, davanti a più di centocinquanta spettatori, secondo quanto viene riferito, Prabhakar Raghavan ha approfondito «il ruolo dell’intelligenza artificiale nel supportare la creatività e la scoperta scientifica». Occhi puntati su quanto il super-informatico indiano ha detto dei risultati ottenuti grazie all’utilizzo di AlphaEvolve, un sistema sviluppato da Google DeepMind.

AlphaEvolve – questo il filo rosso del suo argomentare – ha contribuito all’identificazione di nuove scoperte in ambito matematico e informatico: a giudizio di Raghavan, si tratta di risultati che «difficilmente sarebbero stati raggiunti attraverso approcci tradizionali». Dal quartier generale del Sant’Anna tengono a sottolineare che il seminario ha offerto «uno spunto concreto per interrogarsi sui possibili modelli di collaborazione tra intelligenza artificiale e intelligenza umana nella ricerca scientifica».

Pubblicato il
2 Ottobre 2025

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio