«Le priorità: sostegno alla decarbonizzazione più lavoro e infrastrutture»
Conftrasporto all’incontro con il governo per la legge di bilancio

Pasquale Russo, presidente di Conftrasporto
ROMA. È importante poter contare su un quadro normativo che «preveda strumenti concreti di supporto al processo di decarbonizzazione del settore: come la redistribuzione del gettito Ets a vantaggio degli operatori come l’aumento dei fondi per il rinnovo del parco veicolare e per il marebonus e ferrobonus». A dirlo è Pasquale Russo, presidente di Conftrasporto e numero due di Confcommercio, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi in cui, alla presenza di importanti esponenti del governo, la legge di bilancio è stata presentata alle associazioni maggiormente rappresentative riconosciute dal Cnel.
Russo auspica che il governo «recepisca le sollecitazioni e individui le risorse necessarie per sostenere un comparto tra i più colpiti dalle tensioni internazionali, ma strategico per la crescita economica e produttiva nazionale». Aggiungendo poi: «Attendiamo il testo del disegno di legge per una valutazione più approfondita e, come sempre, ci poniamo come interlocutore costruttivo e disponibile al confronto». L’ha ribadito tenendo a rimarcare che le priorità del comparto sono la restituzione di «competitività agli operatori della logistica e del trasporto e, più in generale, all’intero sistema Paese».
Anche il tema del lavoro è centrale, nell’opinione del presidente di Conftrasporti: e questo «sia per quanto riguarda l’ottenimento dei titoli professionali sia per i lavoratori in ambito marittimo-portuale». Altri aspetti fondamentali sono: l’ammodernamento infrastrutturale («in particolare della rete stradale»), la gestione delle criticità dell’arco alpino, il mantenimento del sistema delle concessioni e lo sviluppo delle “Zes” e “Zls” come elementi chiave per la competitività del Paese».
Per il governo erano presenti: il vicepresidente del consiglio Antonio Tajani, i ministri Giancarlo Giorgetti (economia e finanze), Adolfo Urso (imprese e Made in Italy), Marina Elvira Calderone (lavoro e politiche sociali), Giuseppe Valditara (istruzione), Tommaso Foti (politiche del Pnrr), oltre ai sottosegretari Alfredo Mantovano e Luigi Sbarra.