Livorno e Rosignano, incontri con l’ex poliziotto sopravvissuto all’attentato al giudice Falcone

Angelo Corbo
LIVORNO. Lui si chiama Angelo Corbo ed è l’ispettore capo della Polizia di Stato (ora in pensione): faceva parte della scorta al giudice Giovanni Falcone, sopravvissuto alla strage di Capaci in cui il magistrato-simbolo della lotta anti-mafia venne assassinato. Corbo prende parte a due iniziative organizzate a Livorno e a Rosignano dal sindacato pensionati Spi-Cgil lega 4 e Spi-Cgil lega 7 in collaborazione con Spi-Cgil Livorno e con Flc-Cgil Livorno in agenda oggi mercoledì 5 e domani giovedì 6 novembre, all’interno del ciclo di incontri dedicati alla legalità. L’ex poliziotto palermitano parlerà delle incongruenze e dei misteri relativi alle indagini sull’attentato mafioso del 23 maggio 1992.
Il primo appuntamento mercoledì 5 novembre dalle 9 alle 12 al teatro Quattro Mori di Livorno (via Pietro Tacca): l’ex ispettore Corbo incontrerà gli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado Micali, Don Angeli, Micali e Brin. Nel pomeriggio alle 16 incontrerà invece la cittadinanza nel salone al primo piano della sede Cgil di Livorno in via Giotto Ciardi 8 (zona nuovo palasport).
Giovedì 6 dalle 10 alle 12 l’incontro è previsto al teatro Solvay di Rosignano: Corbo incontrerà invece gli alunni delle classi terze, quarte e quinte dell’istituto di istruzione secondaria Mattei. L’iniziativa è allestita con il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo.
Si tratta – spiegano dal quartier generale della Cgil – di due giornate importanti di confronto e discussione per continuare a riflettere su quanto avvenuto in quel maledetto pomeriggio del 1992 in cui gli italiani persero un coraggioso giudice, sua moglie e alcuni agenti della scorta. È da aggiungere che Corbo ha consegnato ricordi e riflessioni alle pagine del libro dal titolo “Strage di Capaci. Paradossi, omissioni e altre dimenticanze”.











