Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
TAVOLO BOLKESTEIN

Concessioni ai balneari, le istituzioni provano a lavorare insieme

Ferroni: caro ministro, sulle gare si evitino regole boomerang

LIVORNO. Spingere il ministro Salvini a riflettere sulla opportunità di considerare “le particolarità e le complessità della situazione delle coste italiane”. Con un obiettivo: produrre regole (“uno strumento normativo”) che “ci consenta di avviare le gare senza effetti controproducenti per il territorio e per il servizio reso, nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenzialità”, e di farlo “senza dimenticare ciò che l’investimento privato rappresenta per il valore di un comparto che è parziale individuare solo come turistico”. Questa è, con le parole dell’assessora  al demanio Viola Ferroni, la cornice dell’incontro sulla euro-direttiva Bolkestein che liberalizza i servizi.  Nell’aula consiliare del Comune di Livorno sono stati chiamati Sandra Scarpellini (presidente della Provincia di Livorno e delegata Anci per il Tavolo Demanio), Michele d’Avino (segretario generale del Comune di Livorno), Lorenzo Lazzerini (dirigente del settore protezione civile e demanio del municipio labronico), insieme alla galassia di associazioni di categoria. Tema: aggiornamento dello stato dell’arte in materia di concessioni demaniali marittime.

“In questo quadro normativo ancora incerto – parola  dell’assessora – è fondamentale che le istituzioni lavorino insieme per evitare di contribuire ad accrescere un quadro di incertezza già determinato dalle enormi lacune legislative che non possiamo colmare con l’iniziativa amministrativa dei Comuni”. Ed è questo che è partita la sollecitazione al ministro Salvini.

È da aggiungere – viene ribadito da Palazzo Civico – che ha inoltre partecipato all’incontro anche

Francesco Mancuso, dottorando in Scienze politiche e relazioni internazionali presso la University of California, che sta conducendo una ricerca accademica sull’impatto delle politiche europee sul sistema delle concessioni balneari in Italia, con un focus specifico sul ruolo delle amministrazioni locali.

Per Scarpellini “è fondamentale il confronto costante tra operatori e amministrazioni pubbliche”: l’appuntamento in Comune a Livorno ne è “un esempio virtuoso”, è anche da “riprendere subito” il rapporto con la giunta regionale adesso rinnovata. “Appena saranno definite le deleghe, chiederemo all’assessore competente – ha detto – di riaprire anche il tavolo regionale con Anci Toscana, per condividere quanto più possibile i parametri per le gare in avvio, nell’interesse di tutti”.

Pubblicato il
19 Novembre 2025

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio