Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Parte MSC Divina nel nome di Sophia Loren

La nave ammiraglia del gruppo Aponte ha una suite dedicata alla star italiana – La prima crociera

Nella foto: (da sinistra) Paolo Conte, il comandante Bossi, Sophia Loren, Gianluigi Aponte, la rappresentante della città di Marsiglia e Pierfrancesco Vago.

MARSIGLIA – Non c’è niente da fare: Gianluigi Aponte sarà ormai svizzero da anni come la sua compagnia la MSC, ma le radici campane non le ha tagliate. E in particolare l’affetto con la loro icona, Sophia Loren. Così MSC Divina, nuova ammiraglia della Mediterranean Shipping Company è stata battezzata nel porto di Marsiglia proprio da Sophia Loren, Gerard Depardieu e Paolo Conte.

MSC Divina è un gigante del mare da 140 mila tonnellate, lungo 333 metri, largo 38 metri, altezza max 67 metri. Ospita fino a 4.345 passeggeri grazie a 1.751 cabine e può navigare a una velocità di 23 nodi.

“E’ un gioiello – ha commentato Sophia Loren, che ha tagliato il tradizionale nastro. Sono pronta a partire in crociera verso i Caraibi. Da molto tempo sono legata alla famiglia Aponte (fondatore della MSC, ndr), ne sostengo l’impegno a favore dell’Unicef”.

[hidepost]

La prima crociera di MSC Divina da Marsiglia solcherà il Mediterraneo toccando Civitavecchia, Messina, La Valletta, Dubrovnik, Venezia e Bari. Ispirata in tutto e per tutto a Sophia Loren, madrina di tutte le navi del gruppo, “Divina” ha una suite, la 16.007, dedicata alla grande star: replica perfetto del camerino di Sophia, luci speciali, red carpet sfavillante, alle pareti gigantografie con le scene più belle dei suoi film.

Così chi va in crociera può sempre sognare di incontrare sulla passeggiata di lusso la “divina” Sophia.

[/hidepost]

Pubblicato il
30 Maggio 2012

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio