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Il gigantesco manufatto arriva dalla Cina con Cosco

A Genova sbarcata la “talpa”

Nella foto: Lo sbarco di un componente della “talpa” cinese.

GENOVA – Per la città il tanto atteso sbarco della talpa – che consentirà di completare i lavori dello scolmatore del torrente Bisagno e mettere Genova in sicurezza nel caso di alluvioni – sta “transitando” in porto attraverso i terminal TSG e IMT, le due società del Gruppo Messina. L’impianto trasportato in componenti dalla nave “Da De” della Cosco Shipping Specialized Carriers Co ltd, rappresentata in Italia dalla COSCOS Srl (JV nata il 01/01/1996 tra la Cosco Shipping Europe e la Fratelli Cosulich), è composto da tre pezzi principali di 196 tonnellate e da altre 2000 tonnellate di macchinario ad alta specializzazione. 

Le gru mobili Gottwald (con capacità fino a 150 tonnellate) in dotazione ai terminal hanno messo a terra tutto il carico eccezionale che sarà trasportato sino al cantiere dello Scolmatore. Lo sdoganamento della merce è effettuato con il supporto del custom broker Fioravanti Logistic Solutions e del transitario doganale Express Global Italy (Gruppo Fratelli Cosulich).

Il personale operativo dei Terminal, – scrive la dirigenza – grazie alla elevata professionalità e specializzazione, con la collaborazione dell’equipaggio della nave Cosco, ha effettuato lo sbarco per 5.000 m.c. complessivi dei componenti dell’impianto di perforazione. Tutta la merce a terra è stoccata su mafi-trailer-platform ad alta portata, equipment specifico in dotazione ai terminal per risolvere esigenze di stoccaggio della merce heavy lift. Una volta montata in cantiere la “talpa”, che supererà i 6 metri di diametro e i 30 metri di lunghezza, sarà in grado di realizzare  un tunnel sotterraneo di oltre 6 km per collegare l’alveo del fiume al mare. 

Durante le operazioni di sbarco si è svolta la cerimonia di scambio dei crest fra la dirigenza dei terminal, il comandante della nave e i rappresentanti della compagnia cinese.

Pubblicato il
19 Febbraio 2025

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