Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
BIENNALE DEL MARE

La satira ai tempi dell’intelligenza artificiale

A Livorno dal 16 al 18 ecco “Antani”, festival sulla comicità

LIVORNO. La Biennale del Mare, in agenda a Livorno dal 14 al 17, apre le porte anche alle risate: lo fa accogliendo l’appuntamento con  “Antani, comicità e satira come se fosse”. È il festival sulla satira e la comicità diretto da Luca Bottura, sulla base di un progetto di Fondazione Livorno realizzato in collaborazione con il Comune di Livorno, il patrocinio della Regione Toscana (e prodotto da Elastica).

Terrà banco da venerdì 16 a domenica 18 maggio: il “palcoscenico” è quello dell’affaccio a mare della città, cioè la Terrazza Mascagni, insieme all’Acquario. Stavolta ci si ispirerà ai precetti della cosiddetta cultura “woke” («nessuno sa esattamente cosa sia, ma fa arrabbiare Trump e i suoi buffi adoratori: e chi siamo noi per non difenderlo?»). Attenzione, gli organizzatori assicurano che non mancherà una riflessione sull’intelligenza artificiale applicata alla satira e alla comicità.

Di scena figure come Renzo Arbore («quarant’anni fa rivoluzionò le vie del talk show con “Quelli della notte”»), come Charlie Hebdo («ha pagato il suo anticonformismo versando sangue innocente»), come Valeria Parrella(«rileggerà l’universalità di Totò come fosse uno dei suoi classici sovversivi»); ma anche Francesco De Carlo, Monir Ghassem, Laura Pusceddu, considerati «alfieri della stand up comedy giusta nel posto sbagliato». In cartellone pure Enrico Bertolino e il suo buffo quiz sull’attualità insieme a Luca Bottura: si intitola “42” ed è ispirato al libro “Guida Galattica per Autostoppisti” («è l’unico game show che cerca risposte invece che domande»).

Nella serata di sabato 17 maggio sono previsti gli “Antani Award”, ormai alla terza edizione: i vincitori – spiegano gli organizzatori – vengono decisi dal pubblico votando sul sito www.festivalantani.it. Figurano tra le categorie: miglior personaggio tv, rivelazione dell’anno, miglior intollerante alla satira, premio alla carriera basta che continui. Sul palcoscenico, insieme a Bottura, Marianna Aprile, giornalista tv de “La7”.

L’indomani il tandem Bottura-Aprile sono i protagonisti di una edizione live di “Forrest”, «il programma radio che ha fatto impazzire il mondo» (o almeno così sostengono i due conduttori…). L’agenda degli appuntamenti comprende anche i libri presentati da Paolo Maggioni di “Rainews 24”: quelli di Tony Bonji da “Gialappa’s Show”, Federica Cacciola da “La tv delle Ragazze” e Fumettibrutti da Fumettibrutti, A chiudere la manifestazione, uno sguardo divertito sulla tonnara di comici che finiscono sul palco di Zelig: prima, una chiacchierata col direttore artistico Giancarlo Bozzo, seguirà poi il loro spettacolo.

Pubblicato il
5 Maggio 2025

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora