Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Fpt Industrial (Iveco) con Tethys per il Santuario dei cetacei

TORINO. In occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità, Fpt Industrial ha deciso di dare sostegno alle attività dell’Istituto Tethys, organizzazione senza fini di lucro che si occupa di studio e conservazione dell’ambiente marino: in particolare all’interno del Santuario Pelagos, area protetta di 90mila chilometri quadrati tra Italia, Francia e Principato di Monaco, nelle acque del Mar Ligure e del Mar Tirreno.

All’interno del Santuario Pelagos, istituito nel 1999 su proposta dello stesso istituto, grazie a Tethys si è avuta la più lunga serie storica di dati scientifici sui cetacei dell’intero Mediterraneo: è un patrimonio inestimabile per riuscire a tutelare questi animali. Soprattutto il capodoglio, presente ormai con poche decine di esemplari nella porzione occidentale di quest’area marina: il capodoglio in Mediterraneo – viene spiegato – non ha predatori, per cui la vera minaccia è l’uomo con l’inquinamento acustico e chimico, le collisioni con imbarcazioni, le catture accidentali e il cambiamento climatico.

Fpt Industrial è il marchio di Iveco Group dedicato alla progettazione, produzione e vendita di sistemi di propulsione a basso impatto ambientale ed è tra i leader globali del settore: per questo, intendendo partecipa alla salvaguardia degli ecosistemi marini, ha deciso di assumere un ruolo attivo – viene fatto rilevare – «aggiungendo un ulteriore tassello all’impegno condiviso con Iveco Group sui temi di sostenibilità».

Come?

Fpt Industrial ha così fornito due motori N67, equipaggiati sull’imbarcazione che porta il nome del Santuario, “Pelagos”. Si tratta di un motor sailer di 21 metri, nato come yacht privato e oggi fulcro operativo e cuore pulsante delle attività di monitoraggio di Tethys, che vengono condotte regolarmente ogni estate.

In particolare, Fpt sottolinea la durabilità dei motori N67: è essenziale – afferma – per «attività continuative e intense come quelle richieste per un monitoraggio continuativo». Idem per la loro affidabilità: permette «una manutenzione semplificata con intervalli di sostituzione olio e filtro fino a 600 ore per minimizzare i tempi di fermo e costi». Senza contare la silenziosità del motore («comune a tutti i motori marini di Fpt Industrial»).

Pubblicato il
23 Maggio 2025

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio