Trofeo Eye Toscana: vince l’app che recensisce le scuole
La sfida fra studenti per la migliore idea d'impresa
FIRENZE. La miglior idea imprenditoriale saltata fuori fra i giovani toscani è una cosa di studenti a misura di studenti relativa al mondo degli studenti e guardando la realtà con occhi di studenti. Giustappunto, il progetto si chiama “Students’ Corner” ed è una app per recensire le scuole. È questa la migliore idea di impresa che si è aggiudicata il Trofeo Eye Toscana 2025, dove “Eye” (Occhio) sta per Ethics & Young Entrepreneurs e riguarda un percorso di innovazione imprenditoriale in in contest organizzato da Artes Lab.
Il successo – compreso il premio di mille euro offerto dalla società benefit Coleliwork – è andato a un gruppo di studenti di Firenze: Sibilla Boncompagni, Alessia Carini e Gemma Losi (liceo classico Santa Maria degli Angeli) e Lorenzo Calonaci, Fabio Calsini, Lamine Fofana, Lapo Mastrantoni e Gabriel Pellecchia (Istituto Russell Newton), che avevano già conquistato il trofeo Eye su scala fiorentina.
Dicevamo che “Students’ Corner” è un’app di recensione delle scuole da parte degli studenti. La descrivono come “un modo per agevolare l’orientamento dei ragazzi e sostenerli nella migliore scelta formativa”.
Foto di gruppo per i premiati del Trofeo Eye sulle idee d’impresa dei giovani
Ce l’hanno fatta al termine della sfida che ha visto in lizza altri sette team di aspiranti imprenditori provenienti da Firenze, Prato, Pistoia, Arezzo e Siena: la consacrazione in un evento nella sede della presidenza della Regione Toscana. A giudicarne il lavoro relativamente a “idee imprenditoriali innovative, concrete e etiche” è stata una giuria di esperti ospitati nel quartier generale del vertice della Regione Toscana e alla presenza del portavoce del presidente Eugenio Giani, Bernard Dika.
Al secondo posto si è classificato “Futuro mio”, piattaforma di intelligenza artificiale per far “incrociare” dal punto di vista imprese e giovani con disabilità: l’hanno messo a punto Paolo Fastelli, Alen Doci, Gianluca Gaspar Padilla, Sara Bartoloni e El Hoda Zlitni Nour (Isis Artusi di Chianciano Terme).
Anche sul terzo gradino del podio troviamo giovani della Valdichiana senese: con “Marcelvino”, una piattaforma digitale che attraverso l’intelligenza artificiale personalizza la degustazione del vino grazie all’incontro tra piccoli produttori e appassionati di vino. Protagonisti Azzurra Baldi, Andrea Marcus, Melany Biagi e Riccardo Federici, anche loro studenti dell’Isis Artusi di Chianciano Terme.
La giuria che ha valutato le idee è composta da Maria Graziani, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana; Simone Gualandi, presidente dei Giovani Imprenditori di Cna Nazionale e Toscana; Giancarlo Mannini, presidente dei giovani imprenditori di Confartigianato Imprese Toscana; Luigi Esposito e Irene Legnani per Coleliwork, Matteo Forconi, avvocato titolare dello Studio Legale Forconi e vicepresidente di Artes Lab Aps, Luca Taddei, Direttore di Eye.
Le altre idee approdate al contest sono come migliore idea d’impresa a livello locale:
- a Prato: “Uschool”, una app per lo studio collaborativo che ricompensa chi aiuta gli altri (Alessia Avella, Sofia Bardi, Martina Burberi, Gregorio Castelli, Salvatore Giglio del Convitto Nazionale Cicognini).
- a Arezzo: “Eco Sip”, una borraccia fitness tecnologica (Achille Gallorini e Samuele Pallini del Liceo Artistico Piero della Francesca; Andrea Errico, Diego Forosetti e Alessandro Rovetini del Buonarroti Fossombroni).
- a Pistoia: “In-comf”, un servizio mobile per il benessere della persona (Tommaso Bernardini, Lorenzo Bottai, Massimiliano Gaggioli e Riccardo Restivo del liceo Forteguerri).
- nel Mugello: “Chromera”, un prodotto chimico innovativo che fa cambiare i colori agli abiti del tuo guardaroba rivoluzionando il tuo stile personale e riducendo l’acquisto di nuovi capi di abbigliamento (Isis Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo).
- Migliore menzione toscana dei mentor: “Icché tu butti”, scanner digitale per migliorare la raccolta differenziata (Kelly Weng Kelly, Evita Franchi, Ambra Costantini, Lucia Fiorentino, Amine Elmabrouk del Liceo Artistico “Umberto Brunelleschi” di Montemurlo e Isid Dagomari di Prato).
- Migliore menzione toscana degli AlumnEye: “IV360”, piattaforma digitale che facilita la compravendita immobiliare tramite visite virtuali (Tommaso Cecconi, Gabriele Dumitru, Irene Mugnai e Diego Venni del Liceo scienze umane Elsa Morante di Firenze e Niccolò Giovannelli dell’stituto Russell Newton di Scandicci).
Il progetto di imprenditoria etica EYE Ethics & Young Entrepreneurs organizzato da Artes Lab Aps – viene spiegato – da 14 anni consente ai ragazzi delle superiori di imparare le basi per sviluppare una propria idea imprenditoriale di successo. Negli anni EYE è stato esportato, grazie a un progetto europeo, anche in altri 8 Paesi. Dal 2023 Regione Toscana con il progetto Giovanisì, Anci, Artes Lab e giovani imprenditori toscani di Confindustria, Cna e Confartigianato hanno siglato il protocollo di intesa per diffondere il modello di educazione all’innovazione imprenditoriale etica giovanile di Eye in tutta la Toscana.Il progetto Eye è realizzato, nelle varie zone di competenza, grazie al contributo di Fondazione Cr Firenze, Confindustria Toscana Centro e Costa, Comune di Prato, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Comune di Arezzo, Cna Toscana Centro, Confartigianato Prato e Rotary Club Chianciano Chiusi Montepulciano. Il progetto vede inoltre la collaborazione di Murate Idea Park e Nana Bianca e i patrocini del Comune di Firenze e di Pistoia.
In Toscana partecipano ad oggi le scuole superiori Itis Galileo Galilei, Buonarroti Fossombroni, Piero della Francesca e Itis Galilei (Arezzo), il Liceo Classico Santa Maria degli Angeli e l’Istituto Elsa Morante (Firenze), il Russell Newton di Scandicci, l’Its Fedi-Fermi e il Liceo Forteguerri di Pistoia, il Convitto Nazionale Cicognini, gli istituti Dagomari, Datini, Carlo Livi con il Liceo artistico Umberto Brunelleschi e l’Istituto Gramsci-Keynes di Prato, l’istituto superiore Pellegrino Artusi di Chianciano.l
