Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
A VILLA VITTORIA

Sotto il segno della moda supertech, basta che sia 5.0

A Firenze grazie alla Casa del Made in Italy e al centro Artes

FIRENZE. Un viaggio nel cuore della Moda 4.0, anzi 5.0: è quel che promette l’evento  – in cartellone per giovedì 26 novembre – organizzato nella cornice di Villa Vittoria, dalla Casa del Made in Italy di Firenze e dal Centro di Competenza Artes 4.0, con il patrocinio della Regione Toscana.
La Casa del Made in Italy di Firenze ha l’identikit di un “riferimento territoriale per l’interazione tra istituzioni, mondo dell’impresa e ricerca”, come viene messo in evidenza. Il suo ruolo – si afferma – è quello di contribuire a “rafforzare la capacità competitiva e il ruolo internazionale delle imprese italiane, con uno sguardo particolare alle tecnologie, all’innovazione e alle vocazioni manifatturiere del territorio toscano”. Per saperne di più sul programma: https://eventomoda.artes4.it/
Artes 4.0 è uno degli 8 centri di competenza nazionali riconosciuti dal ministero delle imprese e del Made in Italy e si occupa di “valorizzare l’eccellenza scientifica, sostenere lo sviluppo tecnologico e accelerare la crescita economica delle imprese italiane seguente il principio cardine ispiratore Science-driven Innovation”.
Gli organizzatori lo presentano come “un percorso immersivo nella Moda fatto di esperienze condivise,  tecnologie, casi reali, finanziamenti e progetti che hanno già cambiato il modo di fare impresa”.
L’evento – viene fatto rilevare  – si articola in “sei momenti di confronto che riuniscono istituzioni, marchi, imprese, università e centri di ricerca, affiancati da un’area espositiva  dedicata alle tecnologie più innovative oggi applicate al mondo della moda”.
In tale circostanza si parlerà anche di “formazione delle nuove competenze, tecnologie abilitanti come intelligenza artificiale, IoT e blockchain, prototipia digitale e tessuti sostenibili”.

Pubblicato il
17 Novembre 2025

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio