Il Coni assegna al Club Nautico Versilia la “Stella d’Oro” al merito sportivo
Il riconoscimento consegnato nel corso di una cerimonia a Lucca

La cerimonia a Lucca per la consegna della Stella d’oro al Club Nautico di Versilia
VIAREGGIO. «Per noi il 2025 non poteva chiudersi in modo migliore», dicono dal quartier generale del Club Nautico Versilia. Mentre si attende la tradizionale cena natalizia degli auguri – l’occasione anche per render noto il programma per il prossimo anno – è arrivata una notizia che premia il lavoro svolto: la “Stella d’oro” al merito sportivo, cioè «il massimo riconoscimento che attesta davanti al mondo dello sport i meriti di atleti, tecnici e dirigenti della società e i risultati raggiunti nell’attività sportiva svolta».
La cerimonia si è svolta nella sala di rappresentanza di Palazzo Ducale a Lucca, alla presenza dei vertici regionali e provinciali del Coni Toscana, il presidente del Cnv Roberto Brunetti, il vicepresidente ammiraglio Marco Brusco e i consiglieri Pamela Kagel e Pio Zerbinati hanno ricevuto la “Stella d’Oro” dal presidente provinciale del Coni Lucca, Stefano Pellacani, e dal vicepresidente regionale del Coni Toscana, Diego Saccà. Sfortunatamente non ha potuto essere presente il direttore sportivo Muzio Scacciati che, coadiuvato da tutto lo staff Cnv, è stato uno dei principali artefici di questo successo.
L’onorificenza – viene sottolineato – esprime la gratitudine del Coni per il contributo offerto alla crescita e all’affermazione dello sport italiano: può essere assegnata una sola volta per ogni grado e viene conferita per gradi progressivi di merito. Devono intercorrere almeno quattro anni tra la concessione della “Stella di bronzo” e quella “d’argento”, e almeno sette tra quella “d’argento” e quella “d’oro”. Per il sodalizio viareggino, già insignito della “Stella d’argento” nel 2008, il riconoscimento rappresenta un ulteriore traguardo che alimenta – spiegano i diretti interessati – «la determinazione a essere protagonista di molte altre pagine ancora da scrivere in un futuro sempre più prestigioso».











