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Rambaldi entra in ALP

Affiancherà il presidente Piero Neri nell’agenzia nata dalle ceneri di Agelp

Marco Rambaldi

LIVORNO – Si completano gli organici di gestione della nuova Agelp, l’associazione di imprese livornesi per la gestione del lavoro temporaneo sulle banchine portuali, oggi rinata come ALP (Agenzia per il Lavoro in Porto). Sotto la nuova presidenza di Piero Neri, che ha sostituito Federico Barbera passato al vertice dell’interporto Vespucci di Guasticce, è entrato a far parte dello staff come coordinatore operativo un giovane dirigente dal concreto curriculum, il dottor Marco Rambaldi.
Livornese di 51 anni, Rambaldi ha svolto gran parte del proprio lavoro in gruppi internazionali dove si è occupato di investimenti, sviluppo delle risorse economiche, pianificazione e controllo. E’ stato in particolare responsabile del settore investimenti e disinvestimenti della multinazionale Parmalat, dove ha fatto parte anche del consiglio di amministrazione di alcune società del gruppo.
[hidepost]Come libera professione ha operato nella gestione dei periodici di stampa, nel comparto acquisizioni e “due diligence” di gruppi farmaceutici, settore conciario, abbigliamento grandi marche, alimentare, gruppo Yamaha, Amadori alimentari ed altri. In precedenza aveva avuto esperienze di lavoro in Gran Bretagna ed ha frequentato numerosi master. Si è laureato a Pisa in economia e commercio con una tesi sulle differenze tra le borse di Londra, New York e Milano.
Come noto, di ALP fanno parte le principali imprese portuali labroniche che sono confluite nella nuova agenzia per il lungo e paziente lavoro di Federico Barbera, dell’Associazione industriali e delle varie componenti portuali supportate dall’Authority di Giuliano Gallanti. Il che ha consentito di salvare la sessantina di posti di lavoro minacciati dalla crisi dell’Agelp e dagli scontri in banchina sull’utilizzo dei suoi iscritti.

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Pubblicato il
5 Giugno 2013

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