Le crociere nel 2014 secondo CLIA più navi, più pax, più proposte
I Caraibi rimangono la prima destinazione ma cresce anche il Mediterraneo – Molte navi di nuova concezione in servizio per la prossima stagione – A Royal Caribbean il record
BRUXELLES – L’industria delle crociere continua a rafforzare la sua presenza globale e con un’economia mondiale in recupero, CLIA (Cruise Lines International Association) e i suoi membri guardano al 2014 come a un anno di potenziale crescita. La previsione di passeggeri a bordo delle 63 compagnie membre CLIA nel prossimo anno è di 21,7 milioni a livello mondiale, con 6,54 milioni di passeggeri europei. Sono queste le principali stime presentate a New York da Christine Duffy, presidente e CEO di CLIA. Per rispondere alla crescente domanda, le compagnie introdurranno nel biennio 2014-2015, 24 nuove navi, apportando capacità per complessivi 37.546 posti letto, con un volume di investimenti di circa 8 miliardi di dollari per navi destinate alla navigazione oceanica e fluviale.
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“L’industria crocieristica mondiale è in un momento eccellente, grazie al forte interesse dei consumatori nel prodotto crociera e ai significativi investimenti delle compagnie per garantire una sempre più ampia varietà di navi in grado di raggiungere i luoghi più esotici del mondo, offrendo esperienze sempre uniche di vacanza” ha commentato Christine Duffy, presidente e CEO di CLIA.
Robert Ashdown, segreterio generale di CLIA Europe, ha aggiunto: “L’incredibile varietà di scelta e la diversificazione dell’offerta è alla base della continua crescita della popolarità della vacanza in crociera, confermata nel 2013 dal numero di passeggeri europei, un dato che ha infranto ogni precedente record. Nonostante le difficoltà economiche che l’Europa continua a sopportare, il numero di cittadini del vecchio continente che prenoteranno una vacanza in crociera è destinato ad aumentare anche quest’anno”.
Il numero di passeggeri stimato da CLIA per il 2013 è 21,3 milioni, un dato che già include i 6,4 milioni europei. I dati definitivi per lo scorso anno saranno resi noti al Cruise Shipping di Miami il prossimo marzo. Il numero dei passeggeri mondiali attesi per il 2014 è invece 21,7 milioni, con 6,54 milioni in Europa.
La destinazione leader in termini di presenza delle navi rimangono i Caraibi, rappresentanti il 37,3% degli itinerari globali. Seguono Mediterraneo (18,9%), Nord Europa (11,1%), Australia/Nuova Zelanda (5,9%), Alaska (4,5% ), Asia (4,4 %) e Sud America (3,3%).
Nel 2014, i mercati che hanno visto un ulteriore aumento della presenza di navi sono: Caraibi (+12%), Nord Europa (+5,2%), Asia (+31,6%) e Australia (22%).
A livello globale, la flotta CLIA 2014 è composta da 410 navi, in crescita rispetto alle 393 dell’anno scorso, e comprende una vasta tipologia di vascelli, dalle mega e medie dimensioni ad altre più piccole. La flotta comprende tutte le tipologie di offerta: contemporanea, premium, di nicchia, con destinazioni concentrate, crociere fluviali, esplorative, avventurose. Inoltre, nel 2014 e nel 2015, le compagnie CLIA introdurranno 24 nuove navi, per un investimento totale di circa 8 miliardi di dollari (5,6 miliardi di Euro). Dodici nuove navi CLIA (ordini confermati e attività opzionali) per il triennio 2016-2018 rappresentano un ulteriore aumento di capacità di 33.192 posti e un investimento stimato in ulteriori 7,9 miliardi dollari nello sviluppo della flotta.
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