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Record di costruzioni da crociera ora il turismo guarda sopra il mare

MIAMI – Al Seatrade di poco meno d’un mese fa, Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di Msc Crociere, era stato chiaro: “Il comparto croceristico è quello che attualmente registra il maggior tasso di incremento nel settore navale mondiale”. E adesso arrivano le conferme delle cifre: ci sono attualmente 75 navi da crociera in costruzione, buona parte delle quali di taglia medio-grande, alcune ormai talmente specializzate da essere progettate e costruite per i nuovi mercati. A partire dalla Cina, come si è visto di recente con la “Princess” che sta preparandosi al salto verso i mari del Far East.[hidepost]

Sempre secondo Vigo, non c’è precedente storico per un tal numero di navi, e l’impegno finanziario è di altrettanto grande portata: intorno ai 50 miliardi di euro, forse più che meno.

Alla luce di queste cifre e delle proiezioni che si stanno verificando nel comparto, il 4% del turismo globale che oggi accede alle crociere viene considerato un obiettivo che sarà facilmente superato a breve. Naturalmente ci sono fattori esterni che possono influire: come è successo con il nord Africa, che sembrava la mecca delle crociere ed è stato “bruciato” dalle tensioni e dal terrorismo, anche certe aree del Far East possono diventare a rischio (si vedano le dimostrazioni “muscolari” di questi giorni degli Usa nei mari della Corea e del Giappone). Ma la tendenza a una crescita del turismo delle crociere è innegabile. Partendo da dati che sono già significativi: secondo l’Ailc, l’associazione delle linee Crociere, abbiamo superato i 25 milioni di utenti delle navi da crociera, con circa 1 milione di utenti di più rispetto all’anno precedente.

Piatto ricco, mi ci ficco. Ormai si va in crociera anche nell’artico, con navi specifiche per il Whale Watching (vedi la foto dell’americana Legacy). Da Risposte Turismo arriva l’annuncio che nell’ultimo week-end di aprile a Budva (Montenegro) si terrà la terza edizione dell’Adriatic Sea Forum con la tabella dei traffici crocieristici 2016 nei primi venti porti adriatici e il giro d’affari delle marine della sponda est. Per curiosità, elenchiamo in ordine di traffici i primi dieci porti dell’area. In testa è Venezia, seguita da Dubrovnik, Corfù, Kotor, Bari, Split, Trieste, Zadar, Koper e Ancona. La crescita percentuale più elevata è registrata a Zadar con il +82,8% dei passeggeri. Da tener d’occhio, anche se siamo ancora a cifre globali molto ridotte rispetto alle capoliste.

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Pubblicato il
15 Aprile 2017
Ultima modifica
19 Aprile 2017 - ora: 09:33

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