Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

MSC Adelaide al Lorenzini

LIVORNO – C’è anche un pizzico di buona sorte, che peraltro serve sempre. Così le buone condizioni meteorologiche solo sette nodi di vento, hanno permesso anche mercoledì scorso il programmato ingresso in porto della MSC Adelaide che ha scalato il terminal Lorenzini nell’ormai consolidato collegamento con il Sud America. Autorizzato dalla Capitaneria di porto, in deroga alla regolamentazione vigente ma con l’attento monitoraggio degli uffici, la grande portacontainer, con due piloti a bordo, ha attraversato il punto critico del canale di accesso alla darsena Toscana accompagnata da tre rimorchiatori portuali, ormeggiando intorno alle 9.30 all’accosto 15B del terminal.

[hidepost]

Con i suoi 300 metri di lunghezza, poco più di 48 di larghezza e una capacità di quasi 9.000 TEUS, “MSC Adelaide” è la sesta di queste dimensioni che entra nella  Darsena Toscana dopo Judith, Vita, Meline, Agadir e Azov, sempre alle condizioni stabilite dall’Autorità marittima. Condizioni in termini di sicurezza che non limitano il traffico, anzi costituiscono un volano per lo sviluppo economico del porto. I container movimentati, circa 350, sono la prova di un’ormai stabile e regolare linea di traffico commerciale con il Sud America. Le grandi unità di MSC continueranno a scalare il terminal Lorenzini, meteo permettendo, ogni settimana, in alternativa alle untà di Hapag Lloyd che è in joint. Oggi dovrebbe scalare il Lorenzini ancora la “MSC Amalfi” mentre la prossima settimana seguirà la “CSV Traiguen” della Hapag Lloyd.

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Dicembre 2017

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio