Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il premio d’innovazione Smau alla torre polifunzionale MBT

VENEZIA – L’innovazione non solo paga, ma viene riconosciuta e premiata. Venezia Terminal Passeggeri (VTP) – la società che gestisce i terminal per le navi da crociera nelle aree Marittima, San Basilio e Riva dei Sette Martiri a Venezia – annuncia di aver ricevuto il Premio Innovazione SMAU grazie al progetto – operativo dal 2011 – della Torre D’Imbarco Polifunzionale MBT.

Si tratta di un premio particolarmente significativo nel settore dell’Information Technology, assegnato da SMAU alle aziende che si sono distinte per capacità di innovazione e per competenze tecnologiche, implementando soluzioni in grado di supportarne la crescita e lo sviluppo e garantirne la competitività sui mercati nazionali e internazionali.

[hidepost]

La Torre D’Imbarco Polifunzionale MBT (Multipurpose Boarding Tower) è una soluzione sviluppata da VTP Engineering – società interamente partecipata da VTP S.p.A. – che facilita l’imbarco e lo sbarco dei passeggeri delle navi da crociera, permettendo di movimentarne in tutta sicurezza più di 2.000 all’ora. Una torre mobile che è in grado di livellarsi in maniera automatica in base all’escursione di marea, dotata di un sistema di sicurezza integrato per l’accesso in banchina.

MBT dispone di ascensori per collegare banchina, terminal e nave e consente di fare leva su percorsi alternativi di transito per passeggeri, operatori portuali ed equipaggio, riducendo gli ingombri a terra e agevolando il transito dei crocieristi, in particolare di quelli a mobilità ridotta. Uno degli aspetti particolarmente innovativi di MBT è il sistema di ancoraggio della passerella alla nave, una struttura brevettata da VTP Engineering che garantisce massima sicurezza anche in caso di movimenti della nave causati da condizioni meteo-marine avverse.

“Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento”, ha commentato Galliano Di Marco, direttore generale di VTP. “Negli anni, grazie proprio a progetti come l’MBT ideati dal nostro team di VTP Engineering, siamo riusciti a posizionarci in modo distintivo nello scenario internazionale anche come azienda in grado di sviluppare prodotti tecnologici innovativi per una migliore gestione dei flussi dei passeggeri, la diminuzione dei tempi di sosta delle navi in porto e la riduzione dei consumi energetici connessi alle attività portuali. Inoltre, grazie agli investimenti effettuati dalla società tra il 1997 e il 2017 – pari a oltre 70 milioni di euro – siamo riusciti a migliorare l’efficienza delle strutture, riducendo l’impatto delle attività portuali sull’ambiente e migliorando il comfort e la sicurezza dei viaggiatori”.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Marzo 2018

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio