Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Ecco “Noi, Filippide” un libro con il cuore

Nella foto di Serafino Fasulo il gruppo del Progetto Filippide Livorno “alla partenza”.

LIVORNO – Per una volta scriviamo di un libro che non parla di mare, di trasporti o di economia, ma di autismo e del Progetto Filippide, l’associazione che si dedica a chi soffre di questa sindrome utilizzando come strumento riabilitativo e terapeutico lo sport e le occasioni sociali che ne derivano e che a Livorno opera da dieci anni.

“Noi, Filippide” è un libro fotografico nato con lo scopo di far conoscere alla comunità l’autismo attraverso gli scatti di Serafino Fasulo e a far entrare il lettore in contatto emotivo con i sette ragazzi protagonisti: Alessio, Andrea, Daniele, Gabriele, Giacomo, Roberto e Tommaso. 

[hidepost]

Presentato nei giorni scorsi alla Biblioteca Labronica di Villa Fabbricotti a una sala affollata, con gli stessi ragazzi seduti tra il pubblico insieme ai loro dieci operatori-istruttori, “Noi, Filippide” è il risultato di due anni di frequentazioni dell’autore con questo gruppo, e la selezione di quegli scatti fotografici che descrivono i loro momenti e la loro vita – ha detto Fasulo – ha richiesto molta attenzione. A parlare per prima dell’iniziativa è stata Malén Tortajada, promotrice della creazione di Progetto Filippide Livorno e sua presidente, seguita da Riccardo Vitti, presidente della Fondazione Livorno, Andrea Morini, assessore allo Sport e Volontariato del Comune di Livorno e da Nicola Pintus, fondatore e presidente nazionale del Progetto Filippide, attivo a Roma dal 2000.

La sindrome dell’autismo è molto più frequente di quanto comunemente si pensi (le ultime stime parlano di un 1 bambino autistico su 68) e chi ne è affetto merita e necessita di continua presenza accanto a se; è un compito immane quindi quello che ricade sulle famiglie di queste persone che, con l’aiuto degli operatori di Progetto Filippide – volontari in grandissima parte, – possono concedersi uno spazio di tempo indispensabile per rinnovare le energie mentali e fisiche mentre i loro figli, attraverso un metodo validato ed efficace, fanno progressi sia nell’educazione fisica che comportamentale a vantaggio dell’integrazione nel contesto sociale.

Alla realizzazione di “Noi, Filippide” hanno contribuito Fondazione Livorno, Coop Toscana Lazio, ed il Comune di Livorno, ed il ricavato della vendita andrà a finanziare l’attività della onlus Progetto Filippide Livorno; chi volesse portare il suo contributo con l’acquisto del libro fotografico può scrivere a carla.betti@gmail.com.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Giugno 2018

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio