Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Sul mare per salvare anche il mare

ROMA – C’è un impegno che la Guardia Costiera italiana, filiazione delle Capitanerie di porto da 31 anni, svolge con estrema partecipazione e una visione che travalica la sola funzione militare: è quello della difesa dell’ambiente, che si articola sia sulla costa che anche all’interno, in interventi spesso in collaborazione con altri benemeriti corpi, come i vigili del fuoco e i genieri dell’esercito. Perché Capitanerie e Guardia Costiera oltre ad essere figlie del ministero delle infrastrutture e trasporti, lo sono anche del ministero della difesa, da quello dell’ambiente e infine da quello delle politiche agricole e del mare.

[hidepost]

Tanti padri e tante missioni: con in testa il salvataggio della vita umana in mare, ma anche con la diretta proiezione in tutto quello che riguarda il rispetto della natura. Compresa la missione altrettanto importante della preparazione delle giovani generazioni alla comprensione dei valori ambientali. Proprio negli ultimi anni l’intervento degli ufficiali delle Capitanerie e della Guardia costiera nelle scuole è stato caratterizzato non solo dall’avvicinamento ai giovani sulle funzioni del corpo, ma anche dall’approfondimento di tutti i temi della difesa dell’ambiente.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Luglio 2019

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio