Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il Piacenza Rail Shuttle da Genova per CMA CGM

Alessio Muciaccia

ROMA – È partito l’8 febbraio il nuovo servizio offerto da CMA CGM, azienda francese tra le prime compagnie di navigazione del mondo, con trazione affidata alla GTS RAIL. Il Piacenza Rail Shuttle, così si chiama la ‘linea’, partirà tre volte a settimana dal porto di Genova per poi dirigersi, via binario, verso l’hub di Piacenza, definito non solo capitale della logistica su ferro del Nord Italia ma anche crocevia geografico naturale dei traffici europei.

“Ancora una volta si è dato più valore alla sostenibilità economica e ambientale della logistica – afferma Alessio Muciaccia, ceo di GTS.

[hidepost]

A Genova gli orari dei treni sono perfettamente sincronizzati con gli arrivi e le partenze delle navi di CMA CGM, fornendo ai clienti un collegamento costante e continuo ai servizi di navigazione del gruppo, tra cui AMERIGO (Mediterraneo – Nord America East Coast), MEX (Mar Mediterraneo – Medio Oriente / India), NEMO (North Europa – Mar Mediterraneo – Australia – Asia Meridionale – Subcontinente indiano) e SIRIUS (East Coast South America – Mediterraneo Occidentale).

Si parte con 300 TEUs a settimana di capacità e più di 1.700 località a cui i clienti avranno accesso attraverso le regioni industriali di Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.

Questo servizio è l’alternativa al trasporto su strada che consente ai fruitori del servizio di ridurre ancora di più il loro impatto sul carbonio, è indipendente dalla congestione stradale e perciò offre una migliore pianificazione e di conseguenza maggiore certezza.

[/hidepost]

Pubblicato il
15 Febbraio 2020

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora