Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Salone Nautico di Bologna: la Fiera ci riprova dopo anni

Nella foto: I lavori dei giorni scorsi per posizionare una delle imbarcazioni nei saloni dell’ente fiera.

BOLOGNA – Tutto pronto al quartiere fieristico di BolognaFiere per la prima nuova edizione del Salone Nautico di Bologna, che riprende, con nuovi stilemi e con nuovi programmi, una tradizione di oltre vent’anni fa che andò avanti con grande successo sotto il nome di Boat Show. La nuova edizione è in programma da oggi, sabato 17 al 25 ottobre. La prima esposizione dedicata all’intera filiera del comparto nautico, organizzata da SNIDI, Saloni Nautici Internazionali D’Italia, avrà come focus le imbarcazioni tra i 5 e i 18 metri. L’apertura della fiera sarà celebrata con il rituale taglio del nastro al quale parteciperanno: la vice presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera dei deputati, Michela Rostan, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, il sindaco di Bologna, Virginio Merola e il presidente di BolognaFiere, Gianpiero Calzolari. Ad accogliere le istituzioni sarà il presidente di Snidi, Gennaro Amato.

[hidepost]

“Siamo molto orgogliosi di aver portato a termine il progetto, pur partendo con altre dimensioni, che si è dovuto adattare al contingente momento di difficoltà dettato dalla pandemia e dalle conseguenziali difficoltà economiche di molte aziende – afferma Gennaro Amato, presidente di Snidi –. L’impegno profuso, nonostante le difficoltà che hanno bloccato la maggior parte dei saloni nautici nel mondo, ci consentirà di mettere in atto un progetto condiviso con le istituzioni regionali e comunali. Ne è testimonianza l’inserimento, nella lista delle fiere internazionali, che la Regione Emilia Romagna ha assegnato alla nostra fiera, ma ancor di più l’accordo con enti nazionali che puntano su questo appuntamento, per il 2021. ICE, l’Istituto di Commercio Estero, e Governo centrale ci hanno confermato supporto pieno per lo sviluppo del Salone che punta in alto”.

Il Salone di Bologna, che durerà 9 giorni e sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 18.30 con un biglietto di ingresso di 10 euro, ospiterà in tre padiglioni (19-21-22) oltre 100 imbarcazioni. Presenti tutti i maggiori cantieri produttivi del segmento gommoni, ma non mancheranno i tipici gozzi campani e motoscafi. Il percorso, per osservare anche il protocollo anti Covid, vedrà la presenza di alcune piazze che riporteranno i nomi delle perle turistiche della Campania. Una scelta, con i nomi di Capri, Ischia, Procida, Positano e Sorrento, che intende sottolineare sia la partecipazione dei più famosi cantieri produttori di imbarcazioni tra i 5 e i 18 metri, sia il collegamento del connubio nato tra Bologna e Napoli.

Proprio nel capoluogo campano, dal 7 al 15 novembre, si svolgerà la manifestazione Navigare dove si potranno provare le imbarcazioni visitate a secco a Bologna. Una strategia organizzativa che intende premiare gli appassionati ed i compratori di quanto esposto a Salone Nautico di Bologna, e sottolineare l’asse produttivo e commerciale tra le due regioni.

Nel calendario dell’evento prevista anche la cerimonia di assegnazione dei Blue Award (venerdì 23 ore 17), i riconoscimenti a personaggi e figure che hanno valorizzato il pianeta mare con il loro lavoro. Ai vincitori andrà sia l’opera del maestro scultore Lello Esposito, raffigurante la Torre degli Asinelli cinta da due onde, che richiama il claim del SNB “Bologna si tinge di blu”, sia la targa in marmorino (polveri di marmo leccese e toscano) realizzata dalla pugliese Le Bomboniere di Angie.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Ottobre 2020

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio