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Corte dei Conti: per Gioia Tauro gestione tutta OK

Andrea Agostinelli

ROMA – “Bene la gestione finanziaria dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro nell’anno 2019”; è quanto ha evidenziato la Corte dei Conti nella sua relazione annuale rispetto alla gestione amministrativo-contabile dell’Ente, guidato dal 2014 dal commissario straordinario Andrea Agostinelli.

Dal resoconto è emersa una complessiva gestione positiva, soprattutto, nei confronti dei limiti di finanza pubblica che sono stati rispettati.

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Nello specifico, la Corte dei Conti ha evidenziato l’incremento dell’accertamento dei canoni demaniali nel corso del 2019, che hanno fatto registrare una crescita delle relative entrate, per un ammontare pari a 3,3 milioni di euro, in aumento rispetto all’anno precedente.

Scorrendo i dati più significativi, l’avanzo di amministrazione è stato pari a 120,64 milioni di euro, superiore all’esercizio precedente (2018) per un valore percentuale pari a 2,45. In particolare, la quota vincolata di tale avanzo è stata pari a 91,15 milioni euro, dei quali 79,06 milioni sono stati finalizzati alla realizzazione di opere e lavori infrastrutturali in base a quanto programmato nel Piano Triennale dell’Opere pubbliche. Altri 10,80 milioni sono stati destinati al fondo per rischi ed oneri e contenzioso e infine 1,29 milioni di euro al fondo per il trattamento di fine rapporto. In aumento è risultata, altresì, la consistenza di cassa che a fine esercizio 2019 ammonta a oltre 141 milioni contro i 123 milioni nel 2018.

Altro aspetto positivo, rilevato dalla Corte dei Conti, è l’adozione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione negli anni 2019–2021.

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Pubblicato il
14 Novembre 2020

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