Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Fincantieri supporterà Daewoo sulle nuove portaerei coreane

TRIESTE – Nel corso di MADEX (International Maritime Defense Industry Exhibition) 2021, uno dei principali saloni navali dell’Asia Pacifico, Fincantieri ha firmato un contratto con Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering (DSME) per il supporto al Conceptual Design della nuova classe di portaerei “CVX” per la Marina della Repubblica di Corea (Corea del Sud).

Il programma relativo all’unità capoclasse prevede la gara per il Basic Design a partire dalla seconda metà del 2021, mentre la progettazione di dettaglio e la costruzione prenderanno avvio negli anni successivi.

La firma è avvenuta tra Jung Woo Sung, vice president Naval & Special Ship Marketing Division di DSME, e Marco Cerruti, Regional Sales manager di Fincantieri, alla presenza Federico Failla, ambasciatore d’Italia a Seul, dell’ammiraglio di Squadra Dario Giacomin, vice segretario generale e vice direttore Nazionale degli Armamenti, e dell’ammiraglio di Divisione Antonio Natale, advisor del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare.

Fincantieri fornirà a DSME una consulenza sulla base dell’esperienza maturata con la costruzione della LHD (Landing Helicopter Dock) “Trieste”, che verrà consegnata il prossimo anno alla nostra Marina Militare. Con questo accordo Fincantieri rafforza la propria presenza nel Paese, dando ulteriore impulso al rapporto con la Repubblica di Corea. Il Gruppo, infatti, attraverso la controllata Seastema, collabora alla realizzazione delle otto nuove fregate classe Daegu (FFX-II) per la Marina nazionale, fornendo SEASNavy, un innovativo integrated platform management system (IPMS).

Con la firma di questo contratto il Gruppo compie un passo importante per stabilire una cooperazione strategica con DSME, che in un Paese con elevate capacità costruttive navali militari potrebbe assicurare rilevanti forniture per questa unità e in futuro potrebbe essere estesa ad altri prodotti o altri ambiti. Nave “Trieste” nasce da un design che rappresenta lo stato dell’arte per questa categoria di unità, oltre ad essere un prodotto well-proven che soddisfa pienamente i requisiti operativi della Marina coreana. Con la LHD, infatti, Fincantieri ha dimostrato la propria capacità di progettare e costruire unità altamente innovative che diventano un riferimento nello scenario internazionale.

Pubblicato il
16 Giugno 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio