Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

“Sul mare e nel mare” con le moto d’acqua

GENOVA – Moto d’acqua speciali, quelle della Capitaneria di porto di Genova, dedicate alla sicurezza delle persone in mare: per i piccoli pazienti del Gaslini, presso lo stabilimento elioterapico dell’Istituto, c’è stata nei giorni scorsi una divertente e acrobatica esibizione dei mezzi canotti dalla locale Guardia Costiera.

“Questa giornata consolida il legame fortissimo e di lunghissima data – ha detto Gloria Camurati Leonardi, fondatrice e direttore del “Porto dei piccoli” – tra la nostra associazione e la Guardia Costiera, che ringrazio ancora una volta di aver scelto di essere al nostro fianco per donare un momento di svago terapeutico per i nostri bambini. Da sedici anni portiamo il mare ai bambini in ospedale, in particolare a quelli in cura presso l’Istituto Gaslini dove siamo nati. Oggi vedere la gioia e la spensieratezza nei loro sguardi è una conferma dell’importanza di questi momenti speciali!”.

“Abbiamo sposato l’iniziativa proposta dal Porto dei piccoli con molto entusiasmo. È un piacere donare una giornata fuori dall’ordinario a questi bambini” ha detto Capo Massimiliano Imparato, incaricato esperto nella guida della moto d’acqua.

L’appuntamento è stato organizzato dal Porto dei piccoli nell’ambito del progetto Let’s go to the beach che propone attività ludico-didattiche tre volte a settimana sulla spiaggia ed eventi speciali dedicati ai bambini. Questi, dopo l’attività e i laboratori preparati dalle operatrici dell’associazione, hanno assistito ha una dimostrazione in mare della Runner Rescue, un nuovo modello di moto d’acqua svedese in dotazione alla Capitaneria di Porto di Genova. Questa particolare tipologia di natante consente di raggiungere, durante le attività di soccorso, le zone più impervie della costa grazie allo scafo progettato per evitare d’infrangersi sugli scogli.

Pubblicato il
11 Agosto 2021

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio