Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

E le navi verdi? Tante scelte in divenire

LIVORNO – Non è facile, pur seguendo con attenzione lo sviluppo degli ordini navali, capire come e quanto saranno “verdi” le navi oggi in programma o appena sullo scalo. C’è di tutto: secondo i siti specializzati, la maggioranza dei nuovi ordini riguardano ancora navi con propulsione tradizionale con scrubbed per filtrare emissioni (e si tratta ovviamente di scrubbed sempre più sofisticati). Poi vengono le navi dual-fuel, in genere con il GNL abbinato al carburante più o meno tradizionale, sia pure a basso indice di zolfo. C’è anche chi ha ordinato motori dual-fuel a metanolo (la MAN ci sta lavorando) mentre i costruttori di propulsori mettono a punto anche il sistema con l’idrogeno, che comporta però ancora molti problemi pratici.

[hidepost]

Il diktat europeo per dotare i porti di “cold ironing” sembra al momento più una filosofia che un operativo per gli armatori, che preferiscono dotarsi di sistemi di autoproduzione elettrica e relativo stivaggio che non agganciarsi ai porti. Ma è una delle tante iniziative per il futuro prossimo in completo divenire: a conferma che siamo in tempi dove tutto cambia alla velocità della luce o quasi, a cominciare proprio dalla logistica.

A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
1 Settembre 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio