Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Torna il Cacciucco Pride

LIVORNO – È una tradizione del nostro mare e merita un richiamo.  Torna, nel week-end 17-18-19 settembre, a Livorno, il Cacciucco Pride, la manifestazione gastronomico-turistica nata per valorizzare il piatto tipico della città, ovvero la caratteristica zuppa di pesce con cinque “C” nel nome (per distinguerla dalle imitazioni).

Un piatto coloratissimo e dai sapori forti che mischia vari pesci cotti con abbondanza di aglio e di pomodoro e la cui storia si perde nella notte dei tempi.

Ad organizzare la tre giorni di eventi, giunta alla sua sesta edizione, è il Comune di Livorno affiancato dal L.E.M. Livorno Euro Mediterranea.

Il programma, che sarà presentato ufficialmente tra qualche giorno (che si potrà consultare sul sito della manifestazione: www.cacciuccopridelivorno.it) vedrà da un lato il coinvolgimento dei ristoratori cittadini, e dall’altro un mix di appuntamenti che andranno da show-cooking e degustazioni, molti concentrati al Mercato Centrale “Delle Vettovaglie”, a spettacoli e giri in battello.

Il tutto si svolgerà ovviamente nel rispetto delle misure di prevenzione del Covid-19 (uno dei motivi per il quale la manifestazione è slittata dalla tradizionale data di giugno a settembre).

Il primo passaggio verso il festival del cacciucco edizione 2021, è quello che prevede l’adesione formale da parte dei ristoratori cittadini con la compilazione e invio di un modulo che si può scaricare dal sito: https://www.cacciuccopridelivorno.it/la-manifestazione/adesione-ristoratori/.

Entro il 10 settembre, i ristoranti che intendono prendere parte all’iniziativa, facendo così conoscere la qualità del proprio cacciucco, dovranno compilare la domanda e consegnarla negli uffici della Fondazione LEM al Cisternino di Città, largo del Cisternino n° 13, negli orari di ricevimento al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

Pubblicato il
8 Settembre 2021

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio