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Stipendi in criptovalute

MILANO – Soluzione Tasse S.p.A., società a capo di un gruppo attivo nell’ambito della consulenza aziendale rivolta alle PMI italiane, ha deciso di corrispondere al presidente del consiglio di amministrazione della società l’intero emolumento in criptovalute, nonché di offrire questa possibilità a chiunque tra i dipendenti ne faccia richiesta a partire dal mese di marzo 2022.

Soluzione Tasse è la prima società italiana quotata ad andare in questa direzione, dopo aver annunciato di accettare i pagamenti per i propri servizi in criptovalute dal 1° gennaio 2022. 

Gli stipendi dei dipendenti continueranno ad essere denominati in fiat, e il tasso di conversione sarà calcolato quotidianamente utilizzando il tasso di cambio fornito dall’applicazione sviluppata da Xriba Italia S.r.l., società facente parte del Gruppo Soluzione Tasse.

Una survey interna, ha rivelato che il 17% dei dipendenti del Gruppo Soluzione Tasse è interessato a ricevere una parte dello stipendio in crypto, mentre il 2% lo vorrebbe integralmente in questo modo. 

Gianluca Massini Rosati, presidente del consiglio di amministrazione di Soluzione Tasse, ha commentato: «È in atto un’evoluzione sui sistemi di pagamento e siamo come sempre in prima linea per l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative che possono portare benefici alle aziende, in particolare alle PMI. A lungo termine non c’è alcun dubbio che useremo le valute virtuali nella nostra vita quotidiana in tutte le transazioni che facciamo ogni giorno. Con la situazione attuale e l’aumento dell’inflazione, inoltre, le criptovalute rappresentano un modo per conservare il proprio potere di acquisto e ridurre i costi delle transazioni. In aggiunta, contiamo di riuscire ad attirare nuovi talenti internazionali grazie a questa opportunità. L’innovazione è nel nostro DNA e per Xriba abbiamo intenzione di reclutare i migliori».

Soluzione Tasse, con la sua nuova divisione di consulenza in ambito di asset digitali Crypt&Co – dice la nota della Spa milanese -, sta anche guardando con grande interesse e vicinanza l’esperienza “Plan B” di Lugano, dove l’amministrazione comunale e l’azienda Tether Operations Ltd, emittente dell’omonima stablecoin, hanno avviato un progetto con oltre 100 milioni di franchi di stanziamento per sostenere le start-up del territorio e raggiungere l’obiettivo di portare le criptovalute a essere il principale mezzo di pagamento nel Canton Ticino. Bitcoin, Tether e LVGA diventeranno quindi valute a corso legale nella città di Lugano e i residenti potranno pagare tasse, multe, parcheggi, e altri servizi pubblici e privati in criptovaluta.

Pubblicato il
12 Marzo 2022

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