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Ok ma al giusto prezzo

TORINO – La Petronas Lubricants International (PLI) ha pubblicato i risultati del nuovo report europeo che evidenzia il divario che esiste tra la consapevolezza e il comportamento dei consumatori quando si tratta di scegliere veicoli più sostenibili.

L’8⃣0⃣% dichiara di voler contribuire a un’industria automotive più green 🚗🚙🛢 , ma oltre un terzo (3⃣8⃣%) non sarebbe disposto a pagare di più per acquistare prodotti alternativi. 

L’aumento dei prezzi dell’energia e del costo della vita stanno portando i consumatori di tutto il mondo a limitare le proprie spese, ostacolando la diffusione di soluzioni più sostenibili. La ricerca di Petronas Lubricants International, condotta su un campione di 7⃣.0⃣0⃣0⃣ consumatori in sei nazioni, ha rilevato che gli intervistati di Italia, Spagna, Polonia e Francia sono propensi a pagare solo una piccola percentuale in più (dall’1⃣1⃣ al 2⃣0⃣%) per prodotti che favoriscono una mobilità più sostenibile, diversamente dalla Gran Bretagna, che è il paese meno disposto ad accettare un sovrapprezzo.

Ulteriori differenze si riscontrano a livello generazionale: anche il 4⃣6⃣% della Generazione Z è disposto a pagare l’1⃣1⃣2⃣0⃣% in più, ma la maggioranza degli over 5⃣5⃣ sostiene che i prezzi non dovrebbero cambiare (6⃣2⃣%). 

La consapevolezza sui fattori chiave che possono incidere sull’impronta di carbonio di un veicolo si attesta a un buon livello; tuttavia, si rischia di trascurarne alcuni al fine di risparmiare nel breve periodo.

I cinque principali fattori che si ritiene abbiano un impatto comprendono:

  • Utilizzo del giusto carburante (7⃣7⃣%)
  • Età dell’auto (7⃣5⃣%)
  • Abitudini di guida (7⃣3⃣%)
  • Manutenzione dell’auto (7⃣2⃣%)
  • Lubrificanti (7⃣1⃣%).

Accanto a questi elementi, tra i vari paesi e tra le varie età si riscontra anche un gap relativo alla conoscenza delle azioni che si possono intraprendere. In media, il 1⃣2⃣% degli europei non sa cosa si potrebbe fare per ridurre l’impronta di carbonio dell’auto. Ciò evidenzia l’opportunità, per i leader del settore, di tracciare una chiara roadmap che consenta agli automobilisti di compiere scelte più consapevoli. 

Pubblicato il
4 Marzo 2023
Ultima modifica
10 Marzo 2023 - ora: 16:35

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