Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Ligabue per il Welfare del personale

VENEZIA – Il Gruppo Ligabue, ultracentenario leader mondiale del catering e dell’approvvigionamento marittimo e industriale, dopo le innovazioni sul versante della formazione, punta al miglioramento del benessere organizzativo e alla fidelizzazione dei dipendenti con un nuovo piano Welfare rivolto ai collaboratori in Italia.

Un credito annuale per ogni dipendente che quest’anno ammonterà a 500 euro e che potrà crescere nei prossimi anni, da utilizzare attraverso strumenti e convenzioni innovative selezionate dall’azienda, per assicurare ai lavoratori un aumento del proprio potere di spesa in tutti settori: dai trasporti alla cultura, dallo sport e benessere alla sanità, dallo shopping al food, dai viaggi alla formazione, rispondendo alle diversificate esigenze personali o familiari.

“Siamo consapevoli che la situazione per i lavoratori e le famiglie italiane non è facile in questo momento di forti aumenti dei prezzi al consumo” spiega Inti Ligabue presidente del Gruppo. “Questo piccolo ma significativo intervento, oltre a quelli già sostenuti per tentare di adeguare le situazioni salariali, è volto a rafforzare la capacità di spesa della nostra risorsa più importante: quella umana. Uno sforzo che ci auguriamo venga apprezzato, dato il contesto estremamente complicato dal quale esce il Gruppo Ligabue, e che prevediamo di rafforzare nei prossimi anni”.

L’impresa veneziana ha sempre riconosciuto nei propri collaboratori la forza e la qualità dell’azienda e ha costruito la propria mission intorno al benessere delle persone.

L’impegno al quale punta il Piano Triennale del Gruppo con il piano formativo e con il programma #BetterCareBetterWelfare# è trovare un equilibrio e un adeguato bilanciamento tra impegno lavorativo, crescita professionale e vita privata.

Pubblicato il
25 Marzo 2023

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio