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Troppi galli sul pollaio del mare?

Eravamo certi che il nostro articolo sui troppi galli a cercar di comandare tra porti, associazioni professionali, ministeri e sotto-ministeri, eccetera, avrebbe toccato un nervo sensibile. Un’opinione la nostra, ma supportata da tanti importanti esperti. I commenti che ci sono piovuti in redazione sono stati parecchi, tutti – purtoppo – improntati a ironia o pessimismo. Ne riportiamo il più sintetico e urticante, a firma del lettore Franco Tonelli:

Si sono accorti che esisteva una torta su cui non avevano ancora messo pesantemente le mani e ora pur di mangiarla la distruggeranno.

*

Francamente, speriamo che non sia solo una questione di mangia-magia ma un retaggio di troppe normative succedutesi negli anni senza un necessario coordinamento. Tutti del resto, leggendo levare dichiarazioni dei VIP della logistica, sono d’accordo nel chiedere profonde riforme sia alle leggi istitutive delle AdSP (troppe?) sia a quelle per gli interporti (troppi?), sia infine alla necessità di raccordi meno farraginosi e più veloci e concreti tra mondo delle imprese marittimo/portuali e politica nazionale. A volte è l’esasperato provincialismo/regionalismo che non aiuta, a volte è il principio che tutto deve passare attraverso il controllo pubblico, anche dove i grandi investimenti privati chiedono di aggiornare la logistica nazionale. Un tema complesso, sul quale ovviamente cercheremo di tornare.

Pubblicato il
12 Luglio 2023

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