LIVORNO – E’ morto serenamente, addormentandosi senza più svegliarsi in una notte di vacanza con la consorte in Provenza. Così se n’è andato, serenamente come ha vissuto e fatto vivere i suoi cari, Antonio Conti: notissimo operatore marittimo per tradizione di famiglia, da qualche anno ritiratosi a vita privata per dedicarsi ai suoi due più importanti amori, la famiglia e i viaggi.
Aveva 71 anni, era nato a Roma ma da sempre si è sentito livornese per residenza e per spirito. E a Livorno aveva sposato Paola Spinelli, sorella del notissimo chirurgo ortopedico, dalla quale ha avuto i figli Giuseppe e Stefano, entrambi coniugati.
A sua volta figlio di un noto operatore portuale, Antonio Conti è stato per lunghi anni titolare dell’agenzia cui era appoggiato il Lloyd Triestino, poi presidente e socio dell’Austral, membro di consiglio d’amministrazione del terminal LTM, membro del direttivo di Agemar, presidente più volte riconfermato della Editoriale Marittima del nostro giornale.
Era un uomo grande e buono, sempre gentile con tutti, sempre pronto a dare una mano, sempre con un sorriso per chi aveva bisogno di essere rasserenato.
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