Quasi 40 milioni di euro nel 2013 con 6 milioni di passeggeri – Più investimenti anche nella cantieristica
BRUXELLES – L’industria delle crociere continua a giocare un ruolo di primo piano sull’economia europea. Anche nel 2013, infatti, il comparto ha confermato il forte trend di crescita degli scorsi anni, come mostrato dai dati presentati da Cruise Lines International Association Europe (CLIA Europe), associazione che rappresenta le principali compagnie da crociera a livello internazionale.
Secondo i dati CLIA, nel 2013 il contributo totale del comparto crocieristico all’economia europea ha raggiunto i 39,4 miliardi di euro, cifra che rappresenta il livello massimo mai raggiunto, con una crescita di circa il 4% rispetto ai 37,9 miliardi del 2012. Il contributo diretto generato dall’industria nel 2013 si è attestato intorno 16,2 miliardi di Euro, in crescita quindi rispetto ai 15,5 dell’anno precedente. In termini di impatto occupazionale, nel 2013 il comparto ha garantito lavoro a 339.417 persone, per 10,5 miliardi di Euro di retribuzioni complessive (4% rispetto al 2012).
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