Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Livorno, record nel semestre crescono tutte le tipologie

La soddisfazione di Giuliano Gallanti: “tira” anche il piano regolatore insieme alle tante innovazioni sull’organizzazione del lavoro

Giuliano Gallanti

LIVORNO – I primi dati delle scorse settimane avevano già confermato l’andamento in forte crescita dei traffici. E adesso arrrivano le conferme. Nel primo semestre sono state movimentate ben 15,8 milioni di tonnellate di merce con un +16% rispetto ai valori del 2014. E’stata una delle performance migliori in assoluto del porto. Il periodo gennaio-giugno ha visto una crescita sia nella merce in imbarco (+21,91%), sia in quella in sbarco (+12,21%), che si sono attestate rispettivamente a 9.359.943 e a 6.481.588 tonnellate.
[hidepost]Come era stato già da qualche tempo evidenziato a trainare il porto sono stati i contenitori (+39,6% in Teus), le auto nuove (+25,7%) i forestali (+21%) e le rinfuse liquide (+14,83%). Malgrado le iniziali esperienze risultano in leggera contrazione, invece, i crocieristi: – 1,1% a giugno 2015 rispetto allo stesso periodo dell’anno passato (ma la stagione crocieristica – sottolinea la Porto 2000 – inizia praticamente nel secondo semestre). Sul fronte del traffico passeggeri dei traghetti si è registrata una sostanziale tenuta.
Secondo l’Ufficio Studi e Analisi Statistiche dell’Autorità Portuale manca all’appello ancora il report di un terminalista ro/ro.
«Il bilancio dei dati consuntivi – ha commentato il commissario dell’APL, Giuliano Gallanti – mette a segno un risultato così ragguardevole raggiunto grazie anche al nostro impegno di modernizzare il porto attuale con decine di investimenti infrastrutturali”. Gallanti ha citato il piano regolatore portuale all’avanguardia “che ha saputo delineare un futuro percorribile grazie al progetto della Piattaforma Europa e alle opere di infrastrutturazione ferroviaria».
Sui containers l’incremento è del +39,6% con una movimentazione di ben 385.393 Teu. Migliorati i pieni (+6,3% in generale e +10,9% all’imbarco), mentre i vuoti sono passati dal +23,9% del I trimestre 2015 al +22,3% .
Forte la crescita dei trasbordi, passati dal 10% dello scorso anno al 25,4% del primo semestre. Con oltre 840 mila tonnellate di carta e legname e un incremento percentuale del 21% il traffico dei forestali è uno degli asset core. Eccellenti anche i risultati totalizzati dal comparto delle auto nuove che, con una crescita in termini percentuali dell’25,7%, ha raggiunto una movimentazione complessiva di 238.040 unità.
Anche il traffico dei Ro/Ro ha registrato dati di consuntivo positivi con un traffico totale di 168.959 mezzi movimentati in sbarco/imbarco (81.421 in sbarco e 87.538 in imbarco) e un nuovo incremento percentuale del 4,15% rispetto a gennaio-giugno 2014.
Le merci varie sono aumentate del 17.04%. Su un traffico complessivo di 11.119.757 tonnellate, sono state movimentate ben 5.406.203 tonnellate di merce rotabile, poco più di un terzo del traffico complessivo del porto.
A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
8 Agosto 2015

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio