Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Capitaneria Olbia 56 abilitati al salvataggio

OLBIA – Nei giorni 13 14 e 15 dicembre si sono tenute ad Olbia le ultime sessioni d’esame dell’anno volte al conseguimento del certificato per i Marittimi Abilitati ai Mezzi di Salvataggio, necessario al fine di poter svolgere a bordo la mansione di ammaino e condotta dei mezzi di salvataggio in caso di emergenza, così come prescritto dalla normativa internazionale e recepito dalle vigenti leggi italiane.
[hidepost]L’inaspettato numero di richieste d’esame ha impegnato la Capitaneria di Porto ad organizzare tre commissioni ogni giorno per tre giorni consecutivi per permette a tutti gli istanti di sostenere l’esame.
Alla fine delle prove sono stati 56 i nuovi abilitati, che potranno già da oggi inserire tra le proprie competenze questa nuova funzione, rendendosi più appetibili sul mercato del lavoro.
Centrale è stato il lavoro svolto dalla Capitaneria di Porto in sinergia con i comandi di bordo delle navi che in questi giorni hanno scalato il porto di Olbia. Le Compagnie di Navigazione hanno infatti messo a disposizione 3 navi al giorno per lo svolgimento delle prove pratiche a testimonianza del forte interesse per l’aggiornamento e la professionalizzazione dei marittimi italiani.

[/hidepost]

Pubblicato il
4 Gennaio 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio