Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Grimaldi con Enel X, un plauso

Patrizio Scilipoti

CIVITAVECCHIA – “Il Porto di Civitavecchia deve guardare speranzoso e con grande interesse all’accordo tra il Gruppo Grimaldi ed Enel X che prevede lo sviluppo di progetti basati su energie rinnovabili”. Lo scrive il presidente della compagnia portuali locale Patrizio Scilipoti.

“La decarbonizzazione delle navi durante le soste in porto – scrive ancora il presidente dei portuali – già intrapreso da tempo e con lungimiranza da Grimaldi, insieme alla generazione distribuita e l’accumulo di energia elettrica che permetterebbero l’efficienza energetica e la riduzione di emissioni presso le aree portuali non è più rinviabile. Per la nostra salute, ma soprattutto per non perdere uno degli ultimi treni per lo sviluppo del territorio.

“Il nostro porto, che sta pagando ancora un prezzo troppo alto a causa della pandemia Covid-19, deve necessariamente essere considerato, e scelto, come il luogo ideale dove far sviluppare questi programmi innovativi. È infatti anche grazie a queste unioni di intenti che la nostra comunità, portuale e cittadina, può guardare con più speranza al proprio futuro. Un futuro che inevitabilmente, visto il contesto in cui siamo nati e cresciuti, deve necessariamente transitare attraverso uno sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale, soprattutto oggi che è anche in parte finanziato dall’Europa. Come presidente della Compagnia Portuale Civitavecchia – conclude Scilipoti – non posso, quindi, che plaudire e supportare, come sto già facendo, in ogni sede questa sinergia affinché si possa finalmente portare a compimento un progetto di sviluppo utile sotto ogni punto di vista”.

Pubblicato il
2 Febbraio 2022

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio