Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Marketing-convenzione a Ravenna

Enrico Rossi

RAVENNA – Realizzazione di attività congiunte di marketing territoriale e di promozione sui mercati esteri del sistema logistico-portuale di Ravenna, rivolte ad imprese e soggetti istituzionali dei mercati di riferimento attuali e potenziali del Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale: questo il principale obiettivo del documento che è stato firmato tra Autorità Portuale di Ravenna, Comune di Ravenna, Regione Emilia Romagna e Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Ravenna.

Sino alla fine del 2023 i soggetti firmatari della Convenzione predisporranno in modo congiunto un programma annuale di attività di promozione e marketing rivolto alle imprese ed alle istituzioni pubbliche e private attive nei mercati di riferimento del porto di Ravenna. 

Il Programma Promozionale annuale per il 2023 sarà stabilito con il coinvolgimento delle principali associazioni di categoria ed operatori del settore.

Le attività potranno consistere in missioni del sistema logistico portuale all’estero, con visite, presentazioni ed incontri con controparti, missioni di operatori esteri e di delegazioni istituzionali e imprenditoriali del settore a Ravenna, partecipazioni collettive alle principali manifestazioni fieristiche di riferimento, organizzazione di convegni e seminari di settore con rilevanza internazionale.

Tutti i soggetti firmatari faranno parte di un Gruppo tecnico di lavoro istituito con il compito di progettare, coordinare e monitorare ogni singola iniziativa promozionale realizzata congiuntamente dalle Parti, dal momento della preparazione dell’evento sino alla sua conclusione.

 “Il porto di Ravenna, commenta Andrea Corsini, assessore Infrastrutture, Commercio e Turismo Regione Emilia-Romagna – è destinato sempre più a diventare il cuore pulsante del sistema logistico regionale. Soprattutto ora che stiamo lavorando per realizzare la Zls, la zona logistica semplificata, dell’Emilia-Romagna e che stiamo portando a compimento gli investimenti per rendere l’infrastruttura davvero competitiva grazie alle nuove interconnessioni viarie e ferroviarie.

“Il nostro scalo – dichiara il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale – diventa ogni giorno di più assoluto riferimento logistico nazionale ed internazionale. Con il progetto dell’Hub portuale si sta assicurando sempre maggiore rilevanza agli occhi dei molti investitori italiani e stranieri che guardano con interesse alla prossima realizzazione delle nuove infrastrutture ed aree logistiche attratti anche dall’altissimo grado di qualità dei servizi.

Pubblicato il
11 Gennaio 2023

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio